Dell’equipaggio della nave Costa Concordia affondata davanti all’Isola del Giglio facevano parte 300 filippini e 21 di loro sono rimasti feriti. Lo ha reso noto un comunicato del ministero degli Esteri di Manila. Uno dei marittimi feriti ha un braccio rotto e un altro soffre di ipotermia. Il 30% dei marittimi imbarcati sul naviglio mercantile di tutto il mondo, dalle petroliere alle navi da crociera, sono filippini, una percentuale rispecchiata a bordo della nave della Costa i cui l’equipaggio era formato da poco piu’ di mille persone.