<p style="text-align: justify;">Alla luce degli ultimi aggiornamenti a nostra disposizione, è sempre più preoccupante la situazione che si prospetta tra domani e giovedì nelle zone joniche di Calabria e Sicilia, dove si verificheranno piogge torrenziali persistenti per ore e ore nelle stesse aree che rischiano di essere colpite da un'alluvione non solo per le precipitazioni in sè, la cui entità sembra comunque straordinaria, ma anche per il rapido scioglimento della neve presente al suolo alle quote medio/basse proprio a causa delle forti piogge. Le precipitazioni, infatti, saranno nevose solo in alta montagna, oltre i <span style="color: #0000ff;"><strong>1.500</strong></span>/<strong><span style="color: #0000ff;">1.600 metri</span></strong> di quota, a causa di un richiamo caldo proveniente da sud/est che farà impennare lo zero termico. Sotto quelle quote, dove al momento sono ancora presenti abbondanti accumuli di neve, la pioggia scioglierà rapidamente la neve al suolo provocando furiose piene fluviali.
Intanto oggi, mentre il tempo è brutto su gran parte d'Italia con precipitazioni sparse un pò ovunque e nevicate fin a bassissima quota al nord, localmente anche in pianura sull'Emilia, i cieli del sud sono molto nuvolosi o coperti con le prime piogge nelle zone joniche, sul Salento e nella Sicilia sud/occidentale. Questo, però, è solo un piccolo antipasto della violenta ondata di maltempo che inizierà domani e si concluderà giovedì sera.</p>
<a href="https://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2012/02/037.png"><img class="size-full wp-image-120242" title="03" src="https://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2012/02/037.png" alt="" width="249" height="218" /></a> La vorticità al suolo e le temperature a 850hPa nella giornata di mercoledì
<p style="text-align: justify;">Il maltempo sarà provocato dall'arrivo di una perturbazione nord Africana dall'entroterra libico, direttamente dal deserto del Sahara, fin sulla Sicilia meridionale, dove mercoledì si toccherà un minimo barico di circa <span style="color: #ff0000;"><strong>1005 millibàr</strong></span>. L'entità di questa perturbazione, inoltre, sarà intensificata dalla goccia fredda proveniente da nord che si sta già distaccando in queste ore dalla saccatura nordica che interessa l'Italia scentro/settentrionale. Il cuore del Mediterraneo sarà teatro di un'autentica "bomba" di maltempo con venti tempestosi, superiori ai <strong><span style="color: #0000ff;">100km/h</span></strong>, intorno al centro di bassa pressione che potrebbe assumere, proprio nella giornata di mercoledì, le caratteristiche di <strong>TLC</strong>, cioè Tropical Like Cyclones. Insomma, un <strong>ciclone Mediterraneo</strong>. Una perturbazione ben più violenta di quelle più frequenti e comuni.</p>
<a href="https://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2012/02/044.png"><img class="wp-image-120243 size-medium" title="04" src="https://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2012/02/044-300×212.png" alt="" width="300" height="212" /></a> I forti venti previsti per mercoledì mattina intorno all'occhio del ciclone, nel Canale di Sicilia
<p style="text-align: justify;">Nella mattinata di domani, <strong>martedì 21 febbraio</strong>, il maltempo interesserà ancora molte Regioni dell'Italia centrale, specie quelle Adriatiche, mentre solo al nord tornerà a splendere il sole. Al sud avremo un netto peggioramento nel corso della giornata con forti temporali e piogge torrenziali dapprima, in mattinata, tra Salento e golfo di Taranto, nell'alto Jonio, poi nel corso del pomeriggio anche nel resto di Calabria e Sicilia joniche e nel Canale di Sicilia. Ma la giornata "clou" del maltempo sarà quella di <strong>mercoledì 22</strong> con forti venti, piogge torrenziali nelle zone joniche di Calabria e Sicilia e mareggiate lungo le coste esposte, cioè quelle joniche e anche quelle della Sicilia occidentale Tirrenica, dove i venti arriveranno da nord/est e saranno davvero impetuosi. Con queste confiurazioni potrà diluviare anche su Palermo e provincia in modo intenso, con accumuli abbondanti. Le precipitazioni più forti, però, sono attese tra Serre e Aspromonte, in Calabria meridionale, e nella Sicilia centro/orientale, tra Peloritani, zone interne dei Nebrodi, Etna e Iblei. In queste aree potranno cadere fino a <strong><span style="color: #ff0000;">400mm</span></strong> giornalieri solo mercoledì e oltre <strong><span style="color: #ff0000;">600mm</span></strong> complessivamente tra domani e venerdì mattina, quando il peggioramento sarà cessato e avrà smesso di piovere. Già, perchè anche <strong>giovedì 23</strong> continuerà intensamente a diluviare nelle stesse aree.</p>
<a href="https://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2012/02/0550.jpg"><img class="wp-image-120244 size-medium" title="05" src="https://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2012/02/0550-300×228.jpg" alt="" width="300" height="228" /></a> E' allerta anche per le mareggiate
<p style="text-align: justify;">Intanto oggi le prime deboli precipitazioni da "stau" stanno interessando queste aree, dove i venti di scirocco addensano nubi e determinano precipitazioni.
Il rischio alluvioni è altissimo perchè la neve cadrà solo in montagna, oltre i <strong><span style="color: #0000ff;">1.500</span></strong>/<strong><span style="color: #0000ff;">1.600 metri</span></strong>, e – come abbiamo già anticipato – la pioggia provocherà un rapidissimo disgelo alle quote medio/basse, dove attualmente è presente moltissima neve.
Le autorità competenti, a partire dalla protezione civile, nei giorni scorsi hanno già paventato questo tipo di rischio per altre Regioni d'Italia. L'ex capo dipartimento, <strong>Guido Bertolaso</strong>, ha rilasciato il 13 febbraio alcune dichiarazioni importanti che riportammo in <strong><span style="text-decoration: underline;"><a href="https://www.meteoweb.eu/2012/02/emergenza-neve-bertolaso-scongiurare-lallarme-alluvioni-dove-nascono-grandi-fiumi-ci-sono-4-metri-di-neve/118851/">quest'articolo</a></span></strong>: "<em>serve molta attenzione affinchè dopo il danno delle nevicate non ci sia la beffa delle alluvioni. Ci sono rischi molto seri in alcune zone dell’Appennino, dall’Emilia Romagna alla Basilicata, si sono accumulati fino a quattro metri di neve. E sull’Appennino nascono fiumi importanti, come l’Arno e il Tevere</em>".
Ma visto che l'Italia è una sola e non ci sono cittadini di serie A e di serie B, sarebbe opportuno che le autorità competenti si attivassero anche per Calabria e Sicilia.</p>
<a href="https://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2012/02/0613.gif"><img class="size-medium wp-image-120245" title="06" src="https://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2012/02/0613-300×225.gif" alt="" width="300" height="225" /></a> Le prime piogge attese per domattina, molto violente tra Puglia, Basilicata e Calabria Jonica. Sarà solo l'inizio del peggioramento…
<p style="text-align: justify;">Anche qui ci sono metri di neve che verranno rapidamente sciolti dalle piogge torrenziali dei prossimi giorni, in un territorio già duramente minato negli ultimi anni da numerosi episodi (frane, smottamenti, alluvioni) di dissesto idrogeologico. In tutto il sud Italia piove sempre di più ormai da 10 anni e il territorio non riesce più a contenere l'acqua che arriva dal cielo. A tutto ciò, nei prossimi tre giorni, andrà a sovrapporsi il problema della neve sciolta.
All'inizio delle forti piogge mancano poche ore, e non si può rimanere a guardare.</p>
<p style="text-align: justify;">Intanto chi volesse monitorare la situazione in tempo reale, può farlo tramite le nostre pagine della "diretta meteo": <span style="color: #ff0000;"><strong><span style="text-decoration: underline;"><a href="https://www.meteoweb.eu/satelliti/"><span style="color: #ff0000; text-decoration: underline;">satelliti</span></a></span></strong></span>, <span style="color: #ff0000;"><strong><span style="text-decoration: underline;"><a href="https://www.meteoweb.eu/situazione/"><span style="color: #ff0000; text-decoration: underline;">situazione</span></a></span></strong></span>, <span style="color: #ff0000;"><strong><span style="text-decoration: underline;"><a href="https://www.meteoweb.eu/fulmini-e-temporali/"><span style="color: #ff0000; text-decoration: underline;">fulminazioni</span></a></span></strong></span>, <span style="color: #ff0000;"><strong><span style="text-decoration: underline;"><a href="https://www.meteoweb.eu/radar/"><span style="color: #ff0000; text-decoration: underline;">radar</span></a></span></strong></span> e <span style="color: #ff0000;"><strong><span style="text-decoration: underline;"><span style="color: #ff0000; text-decoration: underline;">webcam</span></span></strong></span>. Inviateci foto, video e segnalazioni all’indirizzo di posta <span style="color: #ff0000;"><strong><span style="text-decoration: underline;"><a href="mailto:info@meteoweb.it"><span style="color: #ff0000; text-decoration: underline;">info@meteoweb.it</span></a></span></strong></span>. Seguiteci anche sulla nostra <span style="color: #ff0000;"><strong><a href="https://www.facebook.com/meteoweb"><span style="color: #ff0000;"><strong><span style="text-decoration: underline;">pagina di facebook</span></strong></span></a></strong></span> dove potete interagire con la Redazione.</p>