L’imminente cambio circolatorio derivato dalla penetrazione di un cavo d’onda fredda in pieno oceano Atlantico sarà solo temporaneo e consentirà come già detto, la risalita dell’anticiclone sub/tropicale nel Mediterraneo centrale per la fine del mese di Aprile.
Tutto questo avrà merito di farci assaporare i primi tepori simil-estivi della prossima stagione che partirà sotto il profilo meteorologico proprio tra poco più di un mese, il 1°Giugno prossimo e dunque molti saranno quelli che potranno beneficiare di temperature ideali per le attività all’aperto soprattutto nel prossimo weekend.
Ma come detto, quest’ondata di caldo non durerà a lungo e già dal prossimo mese, nei primi giorni di Maggio, quindi all’inizio della prossima settimana, il nuovo volto instabile e pertubato proveniente dall’Atlantico manderà un ennesimo segnale di quella che sembra una ritrovata fase dinamica dopo un Marzo e un periodo monotono, arido e siccitoso per molte zone del Centro/Nord. Vivremo, quindi, solo una breve parentesi calda e anticiclonica prima del ritorno di fresco e maltempo proprio nella prossima settimana. Già da martedì 1° maggio avremo molte nubi in tutt’Italia e le prime piogge al nord/ovest, poi da mercoledì 2 il maltempo inizierà a fare sul serio anche se il “clou” sarà tra 3 e 5 maggio.
Ed è anche grazie a questo nuovo dinamismo meteorologico impiantato dal mese di Aprile che possiamo alleviare un pò la dura siccità che affliggeva molte zone del centro/nord, dopo diversi mesi con poca pioggia. Adesso si sta compensando quel deficit in vista dell’Estate che notoriamente farà il suo decorso con una riduzione delle pertubazioni, anche se al centro/nord anche nei mesi estivi può piovere in modo significativo.
L’impianto dunque che si verrà a creare sarà sempre il medesimo come quello appena avuto in questo mese, con correnti da Nord/Ovest in possibile penetrazione verso Sud/Est in direzione Mediterraneo, come possiamo vedere dalle mappe sinottiche di ECMWF a corredo dell’articolo.
Le zone maggiormente favorite saranno ancora una volta quelle tirreniche e del Centro/Nord e Sardegna, ma anche il resto della Penisola potrà beneficiare di alcuni passaggi instabili con occasione di rovesci e temporali da Ovest ad Est durante il passaggio dei fronti.
Attenzione alle manifestazioni temporalesche che in questo periodo, grazie alla continua crescita del soleggiamento e ai continui sbalzi termici, soprattutto dopo l’ondata calda di fine aprile, rischiano di poter assumere carattere di forte intensità e con locali nubuifragi e grandinate .
Le temperature crolleranno dopo il netto rialzo dei prossimi giorni, tornando ad abbassarsi ben al di sotto delle medie del periodo con sbalzi molto netti nel giro di pochi giorni. Sulle Alpi continuerà a nevicare in modo abbondante.
Prepariamoci dunque ad altre preziose piogge un pò su tutte le Regioni su quello che sembra un mese instabile in partenza, ultimo mese di una Primavera dai due volti, secca e calda a Marzo e instabile e fresca in media tra Aprile e almeno l’inizio di Maggio.