La societa’ e-Geos (Asi-Telespazio) ha firmato un contratto per la realizzazione di una stazione Cosmo-SkyMed a Sodankyla, in Finlandia, che sara’ gestita dall’Istituto Metereologico Finlandese (Fmi), ente controllato dal locale ministero dei Trasporti. Lo annunciano e-Geos e Fmi spiegando che la nuova stazione sara’ operativa entro la fine del 2012. “Con questo accordo, -affermano- la Finlandia potra’ disporre della ricezione diretta dei dati satellitari del sistema italiano satellitareCosmo-SkyMed per monitorare la formazione e i movimenti del ghiaccio nel Baltico e in gran parte delle aree artiche”. La firma del contratto arriva proprio mentre la comunita’ artica stima che, a causa dei cambiamenti climatici, parte dei ghiacci del Polo Nord possa iniziare a sciogliersi gia’ nel corso di questa estate 2012. La costellazione radar Cosmo-SkyMed, finanziata dall’Agenzia Spaziale Italiana, dal ministero della Difesa e dal Miur, e i cui dati sono commercializzati a livello mondiale da e-Geos, e’ in grado di operare giorno e notte, anche con copertura nuvolosa, garantendo cosi’ l’accesso rapido alle informazioni. “I dati acquisiti dal sistema satellitare italiano potranno fornire informazioni in tempo quasi-reale alle navi rompighiaccio nell’area artica, e supportare le attivita’ legate alla sicurezza dei trasporti marittimi durante la navigazione invernale. Inoltre, questi dati costituiranno per le compagnie petrolifere un valido contributo nelle attivita’ di monitoraggio, sicurezza ed esplorazione” spiegano e-Geos e Fmi.
“I quattro satelliti che compongono la costellazione Cosmo-SkyMed possono garantire fino a 16 acquisizioni al giorno su un obiettivo specifico, a 70° di latitudine Nord. L’immagine satellitare radar in banda X -sottolineano e-Geos e Fmi- consente una migliore rilevazione, misurazione e monitoraggio degli spostamenti dei banchi di ghiaccio su base quotidiana”. Grazie a questa nuova partnership, l’Istituto Meteorologico Finlandese ricevera’ da e-Geos i diritti per la distribuzione dei dati radar Cosmo-SkyMed in Finlandia, che saranno utilizzati per sviluppare servizi innovativi per i cittadini e per le autorita’ governative. e-Geos potra’ offrire questi stessi servizi su base esclusiva a livello mondiale. L’accordo consentira’ di dare il via a un progetto congiunto di ricerca sul Polo Nord. “I cambiamenti climatici in corso a livello globale hanno indotto la comunita’ artica a ritenere che parte del Polo Nord possa iniziare a sciogliersi durante l’estate 2012” ricordano e-Geos e Fmi. La joint venture Asi-Telespazio ha predisposto quindi un’attivita’ di monitoraggio per documentare questi eventuali cambiamenti e Cosmo-SkyMed e’ attualmente l’unica costellazione satellitare in grado di monitorare il Polo Nord. “L’importanza economica, politica e scientifica della regione artica e’ in rapida crescita. Anche il ruolo del Mar Baltico per il trasporto delle materie prime e dei prodotti industriali e’ diventato di focale importanza” afferma Petteri Taalas, direttore generale dell’Istituto Meteorologico Finlandese. “La combinazione dei dati satellitari Cosmo-SkyMed forniti da e-Geos e l’alto livello del servizio meteo e ghiaccio raggiunto in Finlandia -aggiunge Taalas- offrira’ eccellenti nuove opportunita’ per la fornitura di servizi innovativi per l’Artico e il Baltico. Il Polo Nord si trova ad affrontare un rapido cambiamento climatico, e quindi i dati satellitari forniti da e-Geos saranno estremamente utili”.
“Questo accordo -sottolinea Marcello Maranesi, amministratore delegato di e-Geos- sara’ molto importante per la comunita’ artica, che per la prima volta sara’ in grado di accedere ai dati dei satelliti Cosmo-SkyMed, con consegna in near real-time. Inoltre, servizi come il Gmes MyOcean dell’Esa potranno beneficiare dei ridotti tempi di accesso ai dati, aspetto di rilevante importanza ora che Envisat non e’ piu’ operativo”. “L’accordo raggiunto con l’Istituto Meteorologico Finlandese per l’analisi dei ghiacci consentira’ ad e-Geos -conclude Maranesi- di incrementare il suo portafoglio di prodotti e servizi combinando il know-how del nostro team Maritime con la decennale esperienza dell’Fmi nel settore dello studio dei ghiacci, a tutto vantaggio delle industrie Oil&Gas e del trasporto marittimo”.