Come si formano le galassie simili alla Via Lattea? Lo rivela una straordinaria simulazione

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Credit: ESO/INAF-VST Acknowledgement: A. Grado/L. Limatola/INAF-Capodimonte Observatory

Come si formano le galassie simili alla nostra Via Lattea? Dal momento che i tempi di evoluzione dell’universo sono troppo lenti per una vita umana, è possibile ottenere queste informazioni attraverso moderne simulazioni computerizzate. Il colore verde rappresenta per lo più l’idrogeno, mentre il tempo è mostrato in miliardi di anni dal Big Bang, la nota esplosione iniziale. La materia oscura non è mostrata. La simulazione comincia con il gas che cade e si accumula nelle regioni a gravità relativamente elevata. Presto, numerose proto galassie in rotazione cominciano a fondersi. Dopo circa quattro miliardi di anni, si comincia a delineare un nucleo definito che domina la regione di circa 100.000 anni luce. Nel corso di miliardi di anni è possibile che la galassia interagisca con altre galassie, creando una fusione, mentre i flussi di gas provenienti da altre fusioni piovono su questa strana e affascinante danza cosmica. Non appena la simulazione raggiunge circa la metà dell’attuale età dell’universo, ecco formarsi un disco più grande, simile a quello attuale. Bolle di gas, che rappresentano alcune galassie satelliti di piccole dimensioni, cadono e vengono assorbiti dalla galassia rotante, raggiungendo l’estremità della struttura. Per la nostra Via Lattea, recenti evidenze indicano che non si dovrebbero verificare altre fusioni importanti, a parte quella con la grande galassia di Andromeda prevista nei prossimi miliardi di anni.

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