Emergenza incendi in Puglia, scatta la polemica contro gli “attacchi dolosi ai boschi” e c’è chi chiede “più tutele”

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”Continuano gli attacchi dolosi sul fronte boschivo in provincia di Taranto”. Lo sottolinea, in una nota, l’Agenzia regionale opere irrigue e forestali della Puglia. Mentre gli uomini dell’Agenzia sono impegnati da due giorni su Ginosa e Massafra, un rogo di vaste dimensioni in tarda mattinata e’ stato appiccato nella pineta di Laterza. Nel giro di meno di un’ora, a causa del forte vento, ”la situazione e’ diventata particolarmente allarmante”. Due mezzi aerei, un elicottero e un canadair, in questi minuti stanno raggiungendo la localita’ per effettuare una serie di lanci e agevolare in questo modo il lavoro degli uomini che cercano da terra di arginare le fiamme e circoscrivere il danno. Nel frattempo, sempre nel tarantino, sono state inviate alcune squadre Arif dalle province di Brindisi e Bari, a supporto dei colleghi tarantini che da 48 ore sono ininterrottamente sul fronte fuoco di Ginosa, dove si lavora con le ruspe, i soffiatori e le motoseghe, per cercare di bloccare l’avanzata del fuoco. Ancora in mattinata sono intervenuti prima un canadair, e a seguire due fireboss. Rientrata, al momento, l’emergenza in localita’ ‘Colombato-Famosa’ a Massafra. Anche qui l’incendio e’ divampato l’altro ieri pomeriggio e solo in mattinata si e’ riusciti ad avere la meglio. Il vento di tramontana pero’ preoccupa gli operatori che quindi stanno procedendo ad un attento monitoraggio dell’area bruciata, la cui estensione non e’ stata ancora quantificata, per evitare che piccoli focolai rimasti accesi provochino un altro incendio.

”Come ogni anno, l’estate del Gargano e’ funestata da imponenti incendi a opera di autentici criminali, senza che risultino mai apprestate adeguatamente strategie sufficienti ed efficaci di contrasto, pur regolarmente e sistematicamente promesse. Resta infatti del tutto insufficiente la presenza in loco del pur efficientissimo ed encomiabile Corpo Forestale dello Stato, di cui dovrebbero essere rafforzati sia gli organici che le dotazioni, con riferimento per esempio all’elicottero un tempo in funzione in localita’ Mandrione a Vieste, improvvidamente eliminato e che andrebbe invece immediatamente riportato in loco”. Lo ha dichiarato, in una nota, il consigliere regionale Pdl Giandiego Gatta. ”Ne’ – prosegue Gatta – risultano adeguatamente supportate dalla Regione le altrettanto meritorie organizzazioni di volontariato espresse dalle popolazioni locali. Occorre poi che il Ministero e la Regione promuovano una forte campagna di sensibilizzazione nei confronti delle popolazioni locali, all’uopo anche a loro volta supportandole con quanto necessario, perche’ collaborino al meglio con le Forze preposte in sede di prevenzione, di gestione tempestiva ed efficace delle emergenze e di individuazione delle responsabilita”’.

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