E’ salito a 10 morti, tra cui una bambina di 10 anni, il bilancio dell’ondata di maltempo che si è abbattuto ieri nel sud della Spagna e che oggi si è diretto verso il nord-est della penisola iberica, lungo il litorale mediterraneo, perdendo tuttavia d’intensità. Le piogge torrenziali hanno sorpreso migliaia di abitanti, diverse centinaia dei quali sono stati evacuati, provocando inondazioni nelle regioni di Andalusia e Murcia, con strade interrotte, auto capovolte e un ponte dell’autostrada A-7 che ha ceduto sotto il peso dell’acqua. Prima di risalire verso il nord-est, la Catalogna e l’arcipelago delle Baleari, le trombe marine hanno colpito nella notte la regione di Valencia, sulla costa orientale. Nella città di Gandia, a sud di Valencia, si è abbattuto un vero e proprio tornado, provocando 35 feriti, secondo la stampa locale. Nella regione di Murcia, sono stati ritrovati oggi i corpi senza vita di due uomini, che hanno fatto salire a cinque il numero delle vittime, secondo un portavoce del governo regionale. Ieri, altre tre persone erano morte nella regione, tra cui una bimba di 10 anni e un uomo di 65. In Andalusia, altre cinque persone sono morte, mentre centinaia di abitanti stanno lentamente rientrando nelle loro abitazioni.
Alluvione di ieri in Spagna: 10 morti e danni gravissimi, il punto della situazione
