Convegno MeteoWeb in Campidoglio, Masi (Planetario di Roma): “troppo inquinamento luminoso nelle nostre città”

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    MeteoWeb

    Da astrofisico, ho l’esigenza di confrontarmi con quelle che sono le condizioni atmosferiche di un particolare sito“, afferma l’astrofisico Gianluca Masi al convegno organizzato da MeteoWeb in Campidglio.
    Il rapporto tra l’astronomia e le meteorologia negli anni si è sempre reso indispensabile, ma costruire osservatori astronomici è diventato molto diffcile anche dal punto di vista economico.  Tutte le città in passato possedevano un osservatorio astronomico, comprese le grandi capitali. Oggi, in seguito all’inquinamento luminoso questa tradizione è scemata, andando ad incidere fortemente sulla crisi economica del nostro pianeta. L’atmosfera blocca a quote superiori l’energia delle stelle, ma il problema più forte che molti curiosi del cielo devono fronteggiare è quello dell’agitazione atmosferica, o turbolenza atmosferica. Ciò dipende dalle condizioni meteoroloiche presenti in quel dato momento. Masi inoltre, evidenzia altri effetti locali, determinati essenzialmente dalla topografia dell’area. Gli osservatori meteorologici sono costruiti alle alte quote, dove l’atmosfera più rarefatta consente osservazioni accurate. Uno dei luoghi più autorevoli al mondo che racchiude grandi potenzialità osservative – conclude il ricercatore – è il Cerro Paranal, dove non c’è vapore acqueo, e dove sussiste per gran parte dell’anno, una notevole stabilità atmosferica.

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