E’ salito ad almeno 52 morti, il bilancio del tifone Bopha, il più violento dell’anno, nelle Filippine. La tv locale Abs-Cbn ha riferito di 43 morti nella città meridionale di New Bataan, nella provincia di Compostela Valley (Davao), che si trovava proprio lungo il percorso del tifone che viaggiava a 210 chilometri orari, mentre all’alba sono state colpite le coste orientali e dell’isola di Mindanao (la seconda maggiore isola dell’arcipelago). L’esercito ha riferito che uno smottamento di terreno ha distrutto una base militare nell’area montagnosa della città, mentre – secondo le autorità locali – un camion carico di soldati e civili è stato spazzato via da un’inondazione improvvisa. Manila non ha confermato il bilancio fornito dalla tv locale, sottolineando che i soccorritori stanno avendo problemi a raggiungere la città. Secondo le autorità, ci sono nove morti confermati, tutti, eccetto uno, registrati sull’isola di Mindanao, nel sud del paese.