Freddo in arrivo, a Firenze è già attivo il piano d’accoglienza per i senzatetto

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E’ attiva dagli inizi di dicembre a Firenze l’accoglienza invernale per i senza fissa dimora. Il sistema e’ stato potenziato grazie anche ad un protocollo tra Comune e Azienda sanitaria che vuole contrastare un fenomeno cresciuto negli ultimi anni creando non pochi problemi agli operatori sanitarie e agli utenti degli ospedali: l’utilizzo delle sale di attesa dei pronto soccorso come ricoveri notturni e a volte anche diurni da parte dei senza fissa dimora. Si tratta di 140 posti che si sommano agli oltre 600 dell’accoglienza ordinaria, i 200 per i rifugiati e richiedenti asilo e altrettanti per i minori. I posti aggiuntivi fino al 31 marzo sono 140 (120 dell’Amministrazione comunale e 20 della Caritas) suddivisi principalmente in tre strutture: l’Ostello del Carmine per uomini (front office presso il Centro la Fenice, via del Leone 35); la Foresteria Pertini sempre per uomini (front office presso il Centro Ascolto Caritas, via Faentina 34); la Foresteria Fuligno per donne e donne con figli (front office presso il centro di ascolto della stazione di Santa Maria Novella, binario 2). I primi quindici giorni sono gratuiti per tutti gli utenti, dopo di che, a meno di casi particolari indicati dagli operatori, scatta l’obbligo del pagamento della quota di 1 euro al giorno per gli uomini adulti e le donne (i minori non pagano). Per le persone che hanno difficolta’ e’ comunque previsto un meccanismo di esenzione (previo passaggio dal Siast o da un’associazione presente nel Tavolo di inclusione). Il Comune di Firenze e’ pronto anche ad affrontare un’eventuale nevicata grazie a un piano specifico adottato dalla Giunta. Il sistema entra in funzione sulla base delle informazioni fornite dal Centro Funzionale della Regione Toscana (per le previsioni su neve e ghiaccio) e dal Centro Interdipartimentale di Bioclimatologia della Regione Toscana (per le previsioni relative alle basse temperature). Sulla base di questi bollettini viene definito il livello di criticita’ e fatti scattare gli interventi previsti.

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