Con il gelo nell’entroterra di Genova e’ arrivata la galaverna, formazione di ghiaccio in granuli su superfici esposte al vento, che ha colpito soprattutto nelle valli Trebbia, Graveglia e Aveto, provocando numerose cadute di alberi sulle carreggiate. ”I nostri uomini e mezzi continuano gli interventi, ma la situazione e’ difficile e raccomandiamo a tutti di mettersi in viaggio nelle vallate solo se strettamente necessario e urgente, usando la massima prudenza”, dice il commissario straordinario della Provincia di Genova Piero Fossati che da ieri coordina sul campo con lo staff della viabilita’ l’azione degli spazzaneve e spargisale dell’ente per liberare le strade provinciali. Le operazioni sono complicate dal rischio di ulteriori cadute di tronchi e rami. Finora sono transitabili, ma con cautele, le principali arterie della viabilita’ provinciale, dove i maggiori problemi provocati dalla galaverna sono al momento sulle strade della Val Trebbia, come la sp 15 del Brugneto, della Val Graveglia e sulla 586 della Val d’Aveto. Il gelo e la galaverna si sono abbattuti anche sulla Valle Stura, l’alta Val Polcevera (sulla provinciale di Praglia sono state segnalate tormente di vento) e in altre aree. “Sono ancora troppe le piante incolte – dice Fossati – nei terreni privati vicino alle strade che continuano a mettere a rischio la viabilita’ quando il gelo, la galaverna, il vento o la neve ne abbattono tronchi e rami sulle carreggiate. Programmata invece la chiusura al transito dell’ultima parte della provinciale del Faiallo, a mille metri di quota tra la valle Stura e l’entroterra savonese, dell’Olbicella nella stessa zona e della provinciale di Alpepiana in Val d’Aveto.
Maltempo: gelo e neve sulle strade interne della Liguria
