Fa sempre più fresco, di giorno in giorno, sull’Italia: basti considerare, osservando le temperature minime di stamattina, i +11°C di Arezzo, i +12°C di Viterbo, i +13°C di Pisa e i +14°C di Catania. Le condizioni del tempo, inoltre, sono ancora instabili e perturbate su gran parte del nostro Paese, con piogge e temporali anche intensi. Nelle prossime ore avremo ancora dei fenomeni estremi, soprattutto oggi pomeriggio, mentre poi da domani, giovedì 27 giugno, inizierà un nuovo peggioramento che durerà per tutto il weekend con maltempo anche violento, prima al nord e poi in scivolamento al centro/sud, con aria più fredda in arrivo da nord/est. Le temperature più basse si raggiungeranno proprio tra venerdì 28 e sabato 29 giugno, con piogge e temporali anche nelle Regioni meridionali dove già tra stasera e domani avremo rovesci e scrosci d’acqua anche intensi. Eloquenti, in tal senso, le mappe a corredo dell’articolo: attenzione a possibili altre trombe d’aria come quelle che nei giorni scorsi hanno interessato l’Adriatico, e anche a nuove “bombe d’acqua” simili a quella che ha devastato Rimini lunedì pomeriggio.
La novità del giorno è sul medio/lungo termine: l’estate, che sembra sparita, resterà latitante anche a inizio luglio, la prossima settimana, quando le temperature sicuramente aumenteranno di qualche grado rispetto al super-fresco di questi giorni, ma rimanendo sotto le medie del periodo o comunque limitandosi a rientrare in media, senza anticicloni sul nostro Paese ma con un fresco e instabile alito orientale proveniente dai Balcani che alimenterà ancora fenomeni di maltempo con temporali pomeridiani che si ripeteranno giorno dopo giorno per tutta la prima decade del prossimo mese. L’incubo (o sogno, per qualcuno!) di “anno senza estate” è sempre più concreto…