Ambiente: troppa plastica in mare, specie sulle coste del Mediterraneo. Si mobilita l’UE

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mediterraneo plasticaL’immondizia piu’ invadente nei mari del Pianeta? La plastica, specie sulle coste del Mediterraneo. Scienziati e ambientalisti da tempo hanno lanciato l’allarme, la differenza ora e’ che qualcosa comincia a muoversi a Bruxelles. La Commissione Ue e’ al lavoro su ”una proposta per ridurre l’uso delle buste di plastica nell’Unione, che verra’ presentata in autunno” riferiscono fonti comunitarie. Una boccata d’ossigeno per l’Italia, non ancora uscita dalla procedura d’infrazione per il divieto di uso delle buste di plastica non biodegradabili. Tagli a buste di plastica sono anche richiesti a tutti i Paesi Ue dalle migliaia di firme della petizione lanciata dalla Surfrider Foundation Europe, che arrivera’ al commissario europeo all’ambiente, Janez Potocnik, sempre in autunno. plastica-oceani-ecologiae Quanto impiega una bottiglia di plastica a degradarsi in mare? Circa 450 anni, lo stesso per un pannolino usa e getta. Ad una lattina di bibita si stima servano 200 anni, 10-20 anni ad una busta di plastica. Ma la guerra alla spazzatura marina e’ appena all’inizio. Una sfida emergente e’ sempre piu’ quella contro le micro-plastiche, cioe’ inferiori a 5 mm, che oltre a soffocare l’ambiente, possono interferire con il sistema endocrino ed entrare nella catena alimentare. Nel Mediterraneo Nord occidentale il rapporto fra micro-plastiche e zooplancton e’ gia’ di uno a due, ma il primo Paese Ue a combattere questa battaglia e’ l’Olanda: all’ultimo Consiglio dei ministri dell’ambiente europei ha proposto il divieto dell’uso di micro-plastiche nei cosmetici.

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