Martedì a New York era attesa la neve, la tempesta invernale che sta avvolgendo gli Stati Uniti prometteva parecchi cm di accumulo sulla Grande Mela. Alla fine, ha nevicato, sì, ma meno delle aspettative: e nonostante tutto, l’accumulo è stato comunque da record.
L’accumulo totale al Belvedere Castle di Central Park misurava 3,5 cm, superando l’ultimo record del 10 dicembre 1932 di soli 0,20 cm: il 10 dicembre è uno di quei giorni in cui raramente la città è stata imbiancata dalla neve, superato solo dal 1 dicembre in cui l’ultimo record risale al 1880 (3,80cm).
Joe Pollina, meteorologo per il National Weather Service, ha confermato che le misurazioni venivano effettuate ogni 6 ore vicino al Belvedere Castle: ottima scelta di per sé, visto che nel Central Park Zoo poco distante sono stati misurati solo 2,5 cm.
Eppure, la poca neve caduta ha causato problemi alla viabilità, e soprattutto ai pendolari, essendo caduta proprio nelle ore di punta in cui i viaggiatori arrivano sul luogo di lavoro. Anche gli aeroporti hanno subito disagi: l’accumulo totale al Newark Liberty International Airport è stato di 5,60 cm, 5,10 cm al John F. Kennedy International Airport, e 2,80 al La Guardia Airport.
