“Non mi piace la parola crisi ne’ parlare di crisi pensando al mio Paese” perche’ in Italia “abbiamo molte eccellenze nel campo industriale e nel know how del sistema Paese“. Lo ha affermato l’astronauta italiano dell’Esa, Luca Parmitano, parlando con i giornalisti dell’immagine internazionale oggi dell’Italia, nel corso dell’incontro oggi al Miur con il ministro dell’Istruzione, Universita’ e Ricerca, Maria Chiara Carrozza. “Con il mio piccolissimo contributo, vorrei presentare una faccia di eccellenza e di successo del nostro Paese” ha aggiunto l’astronauta, il primo italiano ad essere stato selezionato per ben due attivita’ extraveicolari nello spazio, realizzate la scorsa estate a luglio, durante la missione di 166 giorni ‘Volare’ di Asi-Nasa.
“Ho frequentato le scuole pubbliche italiane e posso dire che e’ possibile impegnarsi nelle nostre scuole per ottenere ottimi risultati in tutti i campi, senza diventare necessariamente astronauti” ha aggiunto Parmitano. “Sicuramente – ha detto – possiamo fare di piu’ e ai giovani dico che il loro capitale e’ il tempo. Se investito nello studio puo’ significare creare opportunita’ per il futuro. L’industria aerospaziale italiana e’ di assoluta eccellenza e questo posso dirlo personalmente perche’ l’ho vissuto in orbita. L’Italia mi ha voluto supportare anche con le massime cariche e dirigenza. Non posso che essere grato sia al presidente della Repubblica che al presidente del Consiglio che hanno speso il loro tempo per parlare con me in videoconferenza a bordo. Credo che il nostro presidente del Consiglio stia facendo un lavoro straordinario e apprezzato da tutti all’estero“.