Bufera di neve sul nordest USA, New York paralizzata: il punto della situazione

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APTOPIX Winter WeatherUna terribile ondata di maltempo con neve e ghiaccio, sta investendo la costa orientale degli Stati Uniti, ha causato gia’ 11 morti e ha paralizzato New York. I governatori degli stati di New York e del New Jersey hanno dichiarato lo stato di emergenza. La maggioranza delle vittime di “Hercules”, questo il nome dato alla temuta tempesta, ha perso la vita in incidenti stradali sulle strade ghiacciate in Michigan, Kentucky, Indiana e Illinois. In tilt il traffico aereo, con piu’ di 4mila voli cancellati, strade paralizzate, scuole e uffici governativi chiusi. Nelle prossime ore sulla Grande Mela dovrebbero cadere fino a 18 centimetri di neve. Il governatore di New York, Andrew Cuomo, ha invitato la gente a non prendere sottogamba la tempesta e a “valutare seriamente la possibilita’ di restare in casa”. La prima grande tempesta del 2014 ha portato temperature glaciali e venti impetuosi su un’area vastissima, dalla Winter WeatherMississippi Valley alla costa atlantica: 60 centimetri di neve sono caduti in alcune zone del Massachusetts, ma pesanti nevicate e temperature gelide si sono viste in gran parte degli Usa nord-orientali. La citta’ piu’ colpita e’ stata Boston dove la neve ha raggiunto i 36 centimetri, mentre a Washington ne sono caduti 5 centimetri, a Baltimora tra gli 8 e i 15, a Philadelphia 13, a Hartford tra i 15 e i 25. Le condizioni di maltempo hanno indotto le autorita’ a lasciare chiuse le scuole a New York e anche a Boston e a Providence, in Massachusetts. Venti centimetri di neve ricoprono Central Park, quasi 30 a Brooklyn e nel Bronx, a Long Island ci sono tra i 20 e 30 centimetri. Polari le temperature, scese 20 gradi sotto lo zero; e siccome il vento e’ gelido, la situazione e’ tale che, secondo gli esperti, la pelle esposta puo’ cominciare a congelare nel giro di 15 minuti. I tre principali aeroporti di New York hanno preparato centinaia APTOPIX Winter Weatherdi lettini per accogliere i viaggiatori bloccati: voli sospesi al John F.Kennedy perche’ “non c’e’ visibilita'”, oltre 500 voli cancellati (190 al La Guardia, 120 al Jfk, 274 a Newark). A Boston, al Logan International Airport e’ rimasto a terra circa un quarto dei voli. “Se non avete bisogno di uscire, per favore non fatelo: state lontano dalle strade e non prendete la macchina”. E’ l’appello del sindaco di New York Bill De Blasio. Il primo cittadino della Grande Mela, fresco di giuramento, ha comunque assicurato che il 100% delle strade principali della citta’ e il 90% di quelle secondarie sono state ripulite dalla neve grazie allo “straordinario lavoro” degli operatori della nettezza urbana. Ma, ha avvertito, “la visibilita’ sara’ scarsa e le temperature saranno molto basse, quindi, e’ meglio rimanere a casa”. De Blasio, che a quanto pare non si e’ trasferito nella residenza ufficiale del sindaco, Gracie Mansion, e’ stato ripreso dalle deblasio-snowtelecamere questa mattina mentre era al lavoro davanti all’abitazione di sua proprieta’. “Spalare la neve – ha detto – e’ un buna forma di esercizio e anch’io questa mattinaho spalato davanti alla mia casa di Brooklyn”. Uno degli 11 morti e’ stato travolto da una pila di sacchi di sale (del tipo usato proprio sulle strade) che gli e’ rovinata addosso in un magazzino a Philadelphia. Una donna di 71 anni malata di alzheimer invece e’ congelata fino alla morte dopo essere uscita di casa e non aver piu’ ritrovato la strada per tornare nelle campagne dello Stato di New York.

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