“Le condizioni del tempo sfavorevoli e tempeste accompagnate dalla neve hanno causato lo schianto”. Così il ministero della Difesa algerina ha spiegato in un comunicato i motivi dell’incidente accaduto oggi nell’est del Paese, dove un aereo militare da trasporto si è schiantato contro una montagna causando la morte di 102 passeggeri. Solo una persona è riuscita a sopravvivere. L’aereo, un C-130 Hercules, è caduto intorno a mezzogiorno vicino alla città di Ain Kercha, 50 chilometri a sudest di Costantina. Il comandante Farid Nechad, che sta coordinando gli sforzi di soccorso, ha detto ad Associated Press che a bordo del volo c’erano 103 persone, inclusi quattro membri dell’equipaggio. Nechad ha aggiunto che finora solo 53 corpi sono stati recuperati a causa delle condizioni difficili della zona, innevata. Funzionari della difesa sul posto hanno detto ai giornalisti che tra le vittime ci sono donne e bambini, presumibilmente appartenenti alle famiglie dei soldati. Secondo notizie locali l’aereo C-130 si è rotto in tre parti. Il volo è partito dalla città meridionale di Tamanrasset e si stava dirigendo a Costantina. Funzionari algerini finora non hanno fornito un bilancio ufficiale dei morti. Se venisse confermato il conteggio riportato, si tratterebbe del peggiore incidente aereo nella storia dell’Algeria.
Algeria, la ricostruzione del tragico incidente aereo di oggi: tutta colpa di una tempesta di neve
