L’ultimo bollettino emesso dal Centro Funzionale decentrato della Regione Veneto, riguardo al rischio idrogeologico ed idraulico, è piuttosto eloquente: “Situazioni di sofferenza permangono lungo il canale Bisatto, il sistema Fratta-Gorzone e in generale nei corsi d’acqua della rete idraulica minore delle province di Vicenza, Padova, Treviso e Venezia, anche se i livelli stanno diminuendo. Rimangono sostenuti ma in diminuzione i livelli idrometrici della rete minore nelle aree di pianura. Livelli ancora assai sostenuti lungo Guà-Fratta-Gorzone; a Valli Mocenighe il livello, seppur in leggero calo, risulta ancora di poco superiore alla massima piena storica (2.40 m), e di ben 0.8 m superiore al terzo livello di guardia, mentre a Stanghella risulta in calo e di poco inferiore al terzo livello di guardia (2.50 m). Livelli sostenuti anche lungo le sezioni della bassa pianura padovana del Bacchiglione a valle di Padova. Ancora critica è la situazione del Bacchiglione a Bovolenta dove, sebbene in diminuzione, il livello si mantiene ancora seppur di poco superiore al terzo livello di guardia (7.20 m).
Livelli idrometrici in calo lungo tutta la porzione veneta dell’asta del fiume Livenza. A Cessalto il livello, in calo, si mantiene di poco superiore al secondo livello di guardia (4.50 m). Sono stati segnalati alcuni smottamenti e movimenti franosi nella zona pedemontana delle Province di Vicenza, Treviso e Belluno.
Alla luce dello stato di saturazione dei suoli, la risposta idrologica potrà risultare significativa anche in caso di precipitazioni non importanti. Anche se in diminuzione, è previsto il permanere di livelli sostenuti nelle sezioni di pianura di Guà-Fratta-Gorzone e canale Bisatto, a causa dei numerosi contributi da parte del reticolo inferiore nei corsi d’acqua interessati. Possono quindi crearsi problemi alle strutture arginali. Continua decrescita dei livelli idrometrici lungo i fiumi Bacchiglione e Livenza. Visto lo stato di saturazione dei terreni, sono possibili ulteriori fenomeni franosi lungo i versanti o riattivazione di fenomeni gravitativi pregressi”.
Rischio idrogeologico ed idraulico in Veneto: la situazione attuale e quella prevista
