Continua ad essere particolarmente movimentata l’Italia in questi ultimi giorni dal punto di vista sismico, dopo le scosse di ieri dalla Slovenia (avvertita in Friuli Venezia Giulia) fino alla pianura Padana Emiliana (epicentro a Ferrara nel pomeriggio) e all’Aspromonte, oggi fino al momento si sono verificate diverse scosse, di cui 4 concentrate nel basso Tirreno, tra Calabria e Sicilia. La prima è stata di magnitudo 2.1 a 17km di profondità con epicentro a Scilla (Reggio Calabria) alle 01:09 della notte, poi ne abbiamo avute due di magnitudo 2.8 nel messinese tirrenico, alle 04:42 e alle 04:37, entrambe superficiali (tra 5 e 9km di profondità) e distintamente avvertite dalla popolazione a Capo d’Orlando, Patti e Lipari. Infine alle 05:40 una scossa di magnitudo 2.3 a 7km di profondità sulle Madonie, in provincia di Palermo, con epicentro tra Scillato, Valledolmo e Caltavuturo. Continua quindi a “muoversi” lo scacchiere della dorsale appenninica meridionale.