Paleontologia: i mammut lanosi avevano le costole cervicali

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mammuthCome si legge nello studio recentemente pubblicato sulla rivista PeerJ, il ritrovamento di alcuni resti fossili appartenuti a mammut lanosi del Mare del Nord ha mostrato che questi animali del tardo Pleistocene possedevano una costola ‘cervicale’, ossia saldata nel collo a una vertebra cervicale, con una frequenza molto superiore a quella degli elefanti moderni. In particolare, la presenza di un osso di questo tipo era di circa dieci volte piu’ frequente rispetto alla modernita’, con il 33,3 per cento contro il 3,3 per cento. Negli animali moderni, le costole cervicali sono spesso associate con incroci fra esemplari consanguinei e con difficolta’ incontrate nell’ambiente durante il periodo della gravidanza. Se degli analoghi fattori sono responsabili anche delle anomalie nei mammut, allora lo stress riproduttivo potrebbe avere avuto un ruolo nel declino delle popolazioni di questi animali, fino a spingere i mammut verso l’estinzione. La ricerca e’ opera di un team di scienziati del Museo di Storia Naturale di Rotterdam e del Naturalis Biodiversity Center di Leiden.

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