Recenti ricerche hanno suggerito l’esistenza di una associazione tra l’insufficienza cardiaca e un incremento della densita’ dei microtubuli (reti intracellulari all’interno delle cellule del cuore) ma finora il meccanismo alla base di questa correlazione non era mai stato chiarito. Un nuovo studio dell’Universita’ dell’Iowa ha scoperto che la colchicina, farmaco usato per curare la gotta, riduce il rischio di attacco cardiaco perche’ diminuisce la densita’ dei microtubuli, garantendo la funzionalita’ normale del muscolo cardiaco e aumentando la sopravvivenza dei topi con insufficienza cardiaca mentre il taxolo, medicinale usato per il cancro, promuove l’effetto opposto: aumenta la densita’ dei microtubuli e accelera i danni al cuore. Tutta opera di una proteina. L’incremento della densita’, infatti, conduce alla “destinazione” cellulare sbagliata una proteina chiamata JP2 (junctophilin-2). La sua ridistribuzione anomala porta alla perdita della normale funzione cellulare cardiaca e di conseguenza all’insufficienza cardiaca.
Salute: scoperto il meccanismo che causa l’insufficienza cardiaca
