Per la prima volta architetti, agronomi, geologi e ingegneri della Toscana si incontrano per parlare di difficoltà di accesso al mercato dei lavori pubblici, difficoltà per i neolaureati, crisi dell’edilizia. Ma anche rischio idrogeologico e messa in sicurezza degli edifici.
L’iniziativa si chiama “Focus sul Mercato dei Lavori pubblici” e si terrà nella mattina di venerdì (21 marzo) a Firenze presso l’auditorium “Cosimo Ridolfi” (concesso a titolo gratuito dalla Banca CR Firenze) in via Carlo Magno, 7.
I professionisti toscani si trovano per confrontarsi su argomenti come la determinazione dei compensi, l’abrogazione delle tariffe e il recente dl 143/2013. Si parlerà della situazione attuale, delle motivazioni che hanno portato all’introduzione dei parametri per le valutazioni delle prestazioni professionali e di come questi parametri devono venir utilizzati, della trasparenza e responsabilità nei processi produttivi. Si parlerà anche di pianificazione e gestione sostenibile dell’ambiente e del sistema agro-forestale.
«I lavori pubblici sono spesso stati, nei momenti di crisi, il volano più efficace per far ripartire una economia inceppata, e le professioni tecniche sono, di fatto, i cuscinetti portanti di tale volano. Non considerarle adeguatamente è garanzia di nuovi inceppamenti», commenta Maria Teresa Fagioli, presidente dell’Ordine dei Geologi della Toscana.
L’incontro sarà l’occasione per un dibattito e un confronto sinergico fra professionisti del settore lavori pubblici che, in un momento di crisi, scelgono modalità e strategie comuni per promuovere il concetto di attività professionale aggiornata, competitiva e trasparente.
La mattinata inizierà con i saluti dei presidenti dell’Ordine della Toscana Maria Teresa Fagioli, e delle Federazioni regionali Toscane degli Ingegneri, Paolo De Santi, degli Architetti Elvio Cecchini, e degli Agronomi Paolo Gandi. Al saluto del direttore della Cassa di Risparmio di Firenze, Giuseppe Morbidelli seguiranno gli interventi dei consiglieri dei Consigli Nazionali, Michele La Penna e Giovanni Cardinale per gli ingegneri, Paolo Cappadona per i geologi, Rino La Mendola per gli architetti, Mattia Busti per gli agronomi. I lavori saranno presieduti da Mauro Chessa presidente della Fondazione Geologi Toscana.
Questo il programma completo:
Chairman: Mauro Chessa Presidente Fondazione Geologi Toscana
Ore 9-9.15 Registrazione dei partecipanti
Ore 9.15 – 9.30 Saluti
- Ente Cassa di Risparmio di Firenze – Giuseppe Morbidelli – Presidente
- Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e Forestali – Paolo Gandi-Presidente
- Federazione Regionale Toscana Architetti: Elvio Cecchini – Coordinatore
- Ordine Geologi Toscana: Maria Teresa Fagioli – Presidente
- Federazione Regionale Ordini Ingegneri Toscana : Paolo De Santi – Presidente
Ore 9.30 – 10
“La determinazione dei compensi dopo l’abrogazione delle Tariffe – Dal DL. 1/2012 al DM 143/2013 – Inquadramento Normativo – Ambito di Applicazione e Principi Generali” Michele La Penna – Consiglio Nazionale Ingegneri –
Ore 10 – 12
- “La determinazione dei compensi professionali dei Geologi: dal D.M. 18/11/1971 al Decreto Parametri” Paolo Cappadona – Consiglio Nazionale Geologi.
- “Il compenso professionale: responsabilità’ trasparenza e qualità del processo” – Giovanni Cardinale – Consiglio Nazionale Ingegneri .
- “Le difficoltà di accesso al mercato dei lavori pubblici” Rino La Mendola – Consiglio Nazionale degli Architetti .
- “I parametri per la pianificazione e gestione sostenibile dell’ambiente e del sistema agro- forestale” Mattia Busti – Consiglio Nazionale Agronomi e Forestali.
Ore 12 Interventi e dibattito
Ore 14 Chiusura dei lavori