Palla di fuoco solca i cieli della Russia: torna l’incubo Chelyabinsk [VIDEO]

MeteoWeb

2014-04-20_115832Qualche ora fa, alle 2:10 locali, i residenti della penisola di Kola hanno assistito alla caduta di un corpo celeste simile al famoso meteorite di Chelyabinsk. L’evento, come testimonia il video allegato all’articolo, è stato osservato tra lo stupore e il fascino della popolazone, che per un attimo ha temuto nuovi danni. Dalle prime stime sembra che la caduta del corpo, che secondo i funzionari locali sarebbe di natura sconosciuta, non sia stato associato a nessun boom sonico o esplosione. Con tutta probabilità si è trattato di un frammento di roccia spaziale, un meteoroide di dimensioni metriche, disintegrato dalla nostra atmosfera prima che riuscisse a raggiungere il suolo. Prevedere simili eventi è attualmente impossibile alla scienza. Ogni anno la nostra atmosfera riceve migliaia di tonnellate di materiale spaziale che puntualmente disintegra, offrendo una valida protezione alla vita sulla Terra. Tuttavia, oggetti più grandi che potrebbero arrecare seri danni a scala regionale o globale sono più facili da rintracciare. La NASA per questo motivo scandaglia continuamente il nostro sistema solare alla ricerca di oggetti potenzialmente pericolosi che potrebbero intersecare l’orbita terrestre.
BolideI BOLIDI – La visione di questi corpi è caratterizzata da una palla di fuoco che cade velocemente dal cielo, lasciando dietro di sè una scia di luce della durata di qualche secondo. Questi bolidi possono assumere varie colorazioni: dal bianco al rosso, dal verde all’arancione. In alcune circostanze possono addirittura esplodere, dando vita a lampi di luce spettacolari (denominati flare) e/o cambiare colorazione, originando uno spettacolo memorabile per i fortunati osservatori. Questi fenomeni infatti non possono essere previsti, ed essendo imprevedibili hanno spesso osservatori del tutto occasionali. Ci sono inoltre circostanze molto rare dove i bolidi producono anche un boato dovuto all’esplosione, simile ad un tuono lontano. Meteore poco luminose possono essere osservate in qualsiasi notte dell’anno, a patto di essere in luoghi bui e lontani da inquinamento luminoso. La scia si rende visibile in quanto l’attrito con le molecole dell’aria li riscalda sino all’incandescenza, generando luce. Bruciano generalmente ad una quota di 80 Km nella nostra Ionosfera e quando assumono una luminosità molto elevata si definiscono “bolidi”, un termine utilizzato comunemente dagli appassionati ma non accettato dalla comunità scientifica, la quale non classifica questi oggetti a seconda della loro luminosità.

Kuolan_niemimaaLA PENISOLA DI KOLA – La penisola di Kola è situata all’estremità nord-occidentale del territorio della Federazione Russa ed è parte dell’Oblast di Murmansk. Confina a nord col mare di Barents e col mar Bianco ad est e a sud. Il suo confine occidentale corre dalla baia della Kola (mare di Barents) al golfo di Kandalaska (mar Bianco) passando attraverso i laghi di Imandra e di Kola, e lungo il fiume Niva. La penisola è abitata da gran parte della popolazione lappone (o sami) della Russia.

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