Salute: con l’editing del genoma è possibile ridurre il rischio di infarto

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CuoreCambiare il genoma per abbassare permanentemente i livelli di colesterolo e ridurre il rischio di attacchi cardiaci dal 40 al 90 per cento. Lo speciale approccio di “genome-editing” e’ stato sviluppato da un team di scienziati dell’Harvard Stem Cell Institute e testato con successo sui topi. Il metodo si concentra sull’alterazione della funzione di un gene del fegato chiamato “PCSK9”, regolatore del colesterolo. Circa il 3 per cento della popolazione che possiede mutazioni di questo gene ha livelli piu’ bassi di colesterolo “cattivo”, l’LDL. Le persone dotate di questo difetto “buono” hanno un rischio di attacco cardiaco che va al di sotto della media del 47-88 per cento. “In pratica si tratta di individui che hanno vinto la lotteria genetica, sono quasi del tutto protetti da un attacco di cuore”, ha spiegato Kiran Musunuru, autore principale della ricerca. “Cio’ ci ha indotto a sfruttare in laboratorio la strategia gia’ sviluppata dalla natura per proteggere tutte le persone dagli attacchi cardiaci”, ha aggiunto. Grazie all’editing del genoma i topi hanno ridotto definitivamente i tassi di colesterolo, il tutto con una sola iniezione. Lo studio e’ stato descritto sulla rivista Circulation Research.

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