Diamante, la “Perla del Tirreno”: città dei murales e del peperoncino [FOTO]

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Siamo a Diamante, un comune di oltre 5000 abitanti in provincia di Cosenza, sulla costa nord occidentale della Calabria. Posta al centro della Riviera dei Cedri, Diamante è conosciuta da tutti come la Perla del Tirreno, oltre che come “Città dei murales e del peperoncino”. La posizione geografica privilegiata, le sue lunghe e colorate spiagge, il mare cristallino e i suoi spettacolari fondali, ne fanno una delle mete turistiche più ricercate per trascorrere le vacanze in Calabria.

Diamante, poi, possiede una delle due uniche isole calabresi: l’isola di Cirella, un piccolo isolotto dalla forma sufggestiva e dalla flora selvaggia, divenuta ultimamente parco marino della Riviera dei Cedri e sono davvero tanti i turisti che amano trascorrere giornate sull’isola, dedicandosi alla pesca o a semplici escursioni. Nella “Città dei Murales” si possono ammirare numerosi dipinti, passeggiando per le strade. Sono infatti oltre 200 le opere d’arte dipinte sui muri del centro storico e della frazione Cirella, realizzate a partire dal 1981 da pittori ed artisti di fama internazionale. Ogni anno, questo immancabile appunrtamento è rinnovato col progetto “Muralespanso” che aggiunge nuovi dipinti a quelli già esistenti. Imperdibile, poi, nella seconda settimana del mese di settembre, il famosissimo Festival del Peperoncino. A far da cornice ai cinque giorni dell’evento, rassegne cinematografiche, arte, cultura, satira, musica, folklore e gastronomia.

La bellezza di Diamante è accresciuta dalla frazione di Cirella, con i ruderi dell’Antica Cerillae; il Teatro dei Ruderi, il Mausoleo Romano ed il Convento dei Minimi; mentre, per gli amanti della movida, l’estate è il momento migliore per visitarla. Anche i dintorni di Diamante non sono da meno, essendo ricchi di luoghi di interesse naturalistico, storico e culturale. La costa a nord a sud di questo centro costiero della Calabria offre ogni tipo di balneazione, dalle spiagge di sabbia bianca o brecciolino, alle insenature rocciose; dai fondali pescosi, alle grotte azzurre degli isolotti sotto costa.

Obbligatoria la tappa alle meraviglie naturalistiche del Parco Nazionale del Pollino, all’insegna di fiumi limpidi, pino Loricato secolare degli alti passi montani, paesi arroccati in cui il tempo sembra essersi fermato, tra cui Orsomarso e l’arte preistorica della Grotta del Romito. A Diamante non c’e’ solo il peperoncino. Seguendo la statale a nord della città, si prende a destra verso Santa Maria del Cedro. Il nome non è casuale, in quanto qui e nelle campagne circostanti si trova la coltivazione del cedro, frutto biblico che attrae ogni anno Rabbini da tutto il mondo per la festa del Sukkoth, o delle Capanne, che si tiene a Luglio o Agosto per la ricerca dal cedro perfetto. Infine, come non far tappa a Tropea, una delle più belle destinazioni del Mediterraneo; un antico villaggio di pescatori costruito in altezza su pareti verticali che salgono dalla spiaggia con sabbia bianchissima e mare smeraldo. Un tuffo in queste spettacolari acque è d’obbligo, così come una visita, a nuoto o in barca, a Santa Maria dell’Isola, sino a raggiungere una spiaggia isolata sulla punta.

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