L’attività del vulcano Bardarbunga (area dell’Holuhraun) prosegue con costanza: circa 20 terremoti sono stati rilevati nella notte tra mezzanotte e le 06:30 UTC, la metà rispetto al giorno precedente. La scossa più forte (magnitudo 5.3) è stata registrata poco dopo la mezzanotte a nord del vulcano, mentre l’eruzione prosegue con la stessa intensità.
La lava scorre verso est e parzialmente verso nord, e continua a insinuarsi nel fiume glaciale Jökulsá á Fjöllum: nessuna attività esplosiva è stata rilevata, ma è chiaramente individuabile il vapore prodotto.
Le previsioni indicano che alte concentrazioni di diossido di zolfo si dirigono verso Fljótsdalur, Hérað, Jökuldalur, e Vopnafjörður. Alle persone particolarmente sensibili, con problemi respiratori, è consigliato di rimanere all’interno delle proprie case, chiudere le le finestre e spegnere l’aria condizionata.
Le osservazioni al GPS mostrano movimenti crostali significativi, e date anche le variazioni relative alla caldera, ciò non fa che confermare che il fenomeno della subsidenza è in corso.
