Alluvione Parma: telefoni fuori uso, strade chiuse, allagamenti e tanti danni

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parma03La situazione a Parma sta tornando lentamente alla normalita’ da un punto di vista meteorologico, dopo l’alluvione che le acque del torrente Baganza hanno provocato nella giornata di lunedi’ 13 ottobre, ma la citta’ e’ ancora in piena emergenza: telefoni bloccati, strade chiuse, cantine allagate e tanti danni ancora da quantificare. Il Comune ha i telefoni completamente isolati, pertanto non risponde il centralino e non puo’ rispondere la centrale della Polizia Municipale. Problemi analoghi in altre aree della regione, soprattutto nel Piacentino e a Reggio Emilia. “La viabilita’ e’ ancora in una situazione di assoluta precarieta’ – spiega il municipio in una nota – chiuso il sottopasso di via Europa, chiuse piazzale Marsala e via Varese. E’ chiuso piazzale Barbieri per gli accessi in via Spezia e via Volturno con i veicoli deviati in viale Vittoria; chiuse via Po e via Navetta, ponte Nuovo sul Baganza (Ponte dei Carrettieri) non percorribile se non dai mezzi di emergenza, parzialmente chiuse anche via Farnese e via Taro. Le pattuglie della polizia municipale sono impegnate sulla strada a pieno organico; gli agenti operano anche all’interno del quartiere tra via Navetta e via Baganza per portare aiuto ai cittadini in difficolta'”. Funziona invece regolarmente la stazione ferroviaria, compresi i viali Falcone e Borsellino. Il nuovo ponte a nord, Ponte Europa, e’ percorribile con l’obbligo di svolta a sinistra verso l’autostrada, in quanto si sta provvedendo alla ripulitura del sottopasso di via Europa – Ponte delle Nazioni. In questa fase, i soccorritori rispondono in via prioritaria alle emergenze di tipo sanitario, stanno per entrare in azione le idrovore e gli altri mezzi d’opera per liberare dall’acqua anche gli spazi privati allagati.

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