Alluvione Parma: torna il sole ma la città si sveglia nel fango

MeteoWeb

parma07E’ tornato il sole sull’Emilia ieri flagellata dalla pioggia e la situazione e’ migliorata, ma Parma si e’ svegliata con una mole di problemi da risolvere e ricoperta dal fango in molte aree a sud-ovest della citta’ dove ieri il Baganza e’ tracimato. I lavori dei soccorritori sono ripresi alle prime luci del giorno. Durante la notte il sindaco Federico Pizzarotti ha scritto sul proprio profilo Facebook, che ha utilizzato per comunicare con la cittadinanza dato che la rete telefonica e cellulare e la posta elettronica sono andati in tilt per l’allagamento di una cabina Telecom, di avere “finito il giro di controllo. La situazione e’ molto peggio del previsto a causa del molto fango. Oggi ne esce una citta’ ferita e debole – ha detto ancora Pizzarotti – a questo tipo di eventi, mai vista in 40 anni tanta acqua alla barriera Bixio. Domani si ricomincia dalle ore 7 per organizzare le squadre per la pulizia delle strade. L’ospedale Piccole figlie e il centro anziani sono le strutture piu’ colpite e con le conseguenze maggiori. Il ponte di via Po e’ un cattive condizioni”. Anche nel Piacentino la situazione e’ migliorata ma resta alto l’allarme esondazioni in Val Trebbia. Il fiume e’ ancora a livello di guardia perche’ le autorita’ della Liguria, per alleggerire l’afflusso d’acqua nella regione martoriata dalla violenza della pioggia, hanno aperto le paratie del Cassingheno, scaricando l’acqua sul versante emiliano. Il sindaco nel messaggio su Facebook alle 4 del mattino aveva aggiunto: “Sono colpito dalla sofferenza delle persone che hanno avuto molti danni e che sono ancora senza luce. Questi eventi, in poche ore una quantita’ d’acqua equivalente a mesi, devono essere sempre piu’ previsti e gestiti. La cassa di espansione sul Baganza dovra’ diventare una priorita’ per evitare il ripetersi di questi eventi. I danni penso saranno piu’ del costo dell’opera. Da domani inizieremo a quantificare l’impatto e ad organizzare le procedure per richiedere finanziamenti e catastrofe naturale. Grazie a tutte le persone, dipendenti e volontari, che oggi hanno messo l’anima per aiutare chi era un difficolta’ e la nostra citta'”. Stamani il Comune ha aggiunto: “Gia’ delle 7 di questa mattina il sindaco ha avviato una fase di ricognizione. Si e’ recato subito a Villa Parma, dove la situazione e’ apparsa molto difficile a causa del fango che ha invaso i piani bassi della struttura. Gia’ in nottata e’ stato al’ospedale Piccole Figlie ed ha effettuato una ricognizione nelle zone colpite del quartiere Montanara, dove ritornera’ fra poco, questa mattina, per valutare l’evoluzione della situazione. In tarda mattinata sara’ di nuovo in via del Taglio per il coordinamento delle operazioni di emergenza”.

Condividi