Con l’ultimo paziente trovato positivo al virus Ebola, il medico di New York appena tornato dalla Guinea, sale a 18 il numero di malati curati fuori dall’Africa, molti dei quali rimpatriati dai paesi dove l’epidemia e’ piu’ intensa. Negli Usa sono 9 i pazienti trattati per il virus, il primo dei quali e’ stato Kent Brantly, un medico missionario rimpatriato dalla Liberia e guarito anche grazie al siero sperimentale Zmapp. Come lui sono guariti altri due medici e un’infermiera, che avevano contratto il virus in Africa, e un cameraman della Nbc. Sono guarite anche le due infermiere che si sono infettate dopo il contatto con il ‘paziente zero’ statunitense, il cittadino liberiano Thomas Eric Duncan, che invece e’ morto. In Spagna sono morti entrambi i missionari rimpatriati merntre Teresa Romero, l’infermiera che si e’ infettata dopo aver curato uno dei due, e’ stata dichiarata guarita pochi giorni fa. Sono guariti anche un’infermiera curata in Francia, una in Spagna e un operatore sanitario in Norvegia, tutti rimpatriati dopo aver contratto il virus in Africa. Anche in Germania sono stati trasportati tre pazienti. Due medici, uno guarito e uno ancora in trattamento, e un operatore dell’Onu che invece e’ morto.
Ebola: il medico di New York è il 18° paziente curato fuori dall’Africa
