Attivita’ didattica sospesa in sette scuole di Parma, dagli asili nodo alle medie inferiori, incluse nella zona colpita dall’alluvione del 13 ottobre scorso (zona rossa). E’ questa la decisione del sindaco Federico Pizzarotti, presa al termine del vertice di oggi pomeriggio in Prefettura dopo che l’epicentro delle piogge sull’appennino parmense (che interessa tutti i bacini di Taro, Parma, Enza e Baganza) si e’ spostato in avanti di qualche ora. Per questo motivo, spiega il Comune di Parma, “si e’ reso necessario decidere sulla base delle previsioni meteo, anziche’ sulla misurazione dei millimetri delle precipitazioni, che avrebbe fornito un risultato scientificamente piu’ certo sull’evoluzione del fenomeno e sulla sua ricaduta a valle”. Nel frattempo circa 10.000 sacchetti di sabbia sono stati utilizzati per creare piccoli argini in alcuni punti piu’ sensibili dell’argine del Baganza. Gli agenti della Polizia municipale stanno provvedendo in queste ore ad avvisare al popolazione casa per casa sulla necessita’ di avere alcune accortezze (come evitare stazionamenti in cantine e garage e spostare l’auto in luoghi ritenuti al riapro da possibile piene). Il momento piu’ critico, a questo punto, e’ atteso per le prime ore di domani, fra l’una e le tre di notte.
Allerta Meteo, domani scuole chiuse a Parma nella “zona rossa”
