Oltre una ventina di uccelli acquatici come cormorani ed aironi recuperati impregnati di cherosene; una moria di pesci, carpe e cefali, nei canali agricoli e di bonifica di Maccarese. A fornire la fotografia del disastro ambientale in corso nella zona di Maccarese e del Villaggio dei Pescatori, derivato dallo sversamento di cherosene dopo i tentati furti all’oleodotto Eni, e’ Riccardo Di Giuseppe, responsabile dell’Oasi Wwf di Macchiagrande a Fregene. “E’ un disastro ecologico ambientale enorme, la situazione per gli animali e’ difficile – riferisce – e’ in corso una moria di pesci nei canali e cio’ attrae anche molti uccelli acquatici, come cormorani e aironi, che rimangono poi sull’acqua intrisi di carburante, come e’ avvenuto al canale Tre Cannelle. Ne abbiamo gia’ recuperati oltre una ventina. Anche l’Arrone e la foce sono pieni di cherosene”. Di Giuseppe lancia un appello a volontari Wwf e Lipu a raggiungere la zona e compiere sopralluoghi e verifiche nella zona tra Maccarese e Fregene, in tutta la rete capillare dei canali di bonifica e sull’Arrone, e nelle aree naturalistiche, una zona di 33 ettari
Fuoriuscita di cherosene a Fiumicino, WWF: moria di pesci, disastro ecologico
