I cibi fritti nell’olio d’oliva? Sono i più sani: ecco il parere degli esperti

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OLIO OLIVA CIOTOLA - CopiaSe fritto nell’olio d’oliva il cibo e’ piu’ sano. A rivelarlo e’ uno studio pubblicato sul ‘Journal of agricultural and food chemistry’ dall’American Chemical Society. La ricerca ha infatti dimostrato che l’olio ottenuto dalle olive riesce a mantenere stabili, in friggitrice e in padella, le sue proprieta’ alle alte temperature risultando quindi piu’ indicato nelle fritture rispetto agli altri oli comunemente usati.

I ricercatori, guidati da Mohamed Bouazizi, hanno fritto in quattro diversi oli (oliva, mais, soia e girasole) pezzi di patata cruda e ripetuto l’esperimento riutilizzando gli oli per 10 volte. Il risultato e’ che quello d’oliva e’ stato l’olio piu’ stabile per friggere a 160 e 190 gradi Celsius. L’olio di semi di girasole si e’ degradato piu’ velocemente in padella a 180 gradi.

‘Le proprieta’ fisiche, chimiche e nutrizionali degli oli si possono degradare quando questi vengono portati ad alte temperature e in alcuni casi i cambiamenti possono portare alla formazione di nuovi composti potenzialmente tossici” si legge nello studio. Le conclusioni della ricerca, che ha monitorato le variazioni in ognuna delle quattro tipologie di oli usati ad ogni passaggio, e’ che l’olio d’oliva mantiene piu’ degli altri la propria stabilita’ e che i cibi in esso fritti risultano essere piu’ sani.

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