Ore di disagi per la circolazione in provincia di Parma a causa del maltempo. Ieri sono state chiuse le strade provinciali 523 e 308, mentre oggi è stata riaperta, seppure a senso unico alternato, la strada di fondovalle Taro tra Valmozzola e Borgotaro. A provocare le limitazioni alla circolazione è stata una bomba d’acqua che ha ieri investito un’area ristretta del Parmense tra Borgotaro, Valmozzola, Berceto e Solignano. Sono caduti circa 50 mm in un’ora, con l’ingrossamento di numerosi corsi d’acqua che, analogamente a quanto successo il giorno 13 ottobre in Val Baganza, hanno trasportato massi e detriti sulle strade. D’intesa con la Prefettura, la Regione e i Comuni di Borgotaro, Valmozzola, Berceto e Solignano, sono stati attivati presidi per la deviazione del traffico su altri percorsi, poi dopo l’accentuarsi del fenomeno, alle 16,30, si è dovuto comunicare ad Autocisa che Borgotaro non era più raggiungibile da Fornovo, se non da Bardi. A preoccupare è soprattutto la piena del rio Bastardo, a Borgotaro, che ha trasportato a valle materiale tale da innalzare di circa 3 metri l’alveo e ha ostruito in gran parte il ponte prima della galleria delle Predelle. Grazie all’aiuto delle forze di polizia, dei carabinieri, della Polizia provinciale e dei volontari che hanno coadiuvato gli operatori stradali e i tecnici della Viabilità e della Protezione Civile si è potuta riaprire l’arteria di fondovalle seppure a senso unico alternato. L’intervento continua oggi con la pulitura dell’alveo e del fondo stradale Si conta domani di riaprire in toto il traffico dopo la verifica dei manufatti colpiti. Hanno subito danni, spiega la provincia, anche le strade comunali e le attività commerciali e industriali poste in prossimità del fondovalle. “Abbiamo riaperto la strada in tempi record -afferma il consigliere delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli- oggi continuiamo i lavori per mantenere aperta la strada; non abbiamo avuto danni al by pass, la galleria ha tenuto”. “E’ una strada fondamentale per la viabilità provinciale e la terremo d’occhio” conclude Serpagli ringraziamo i volontari della Protezione civile “che hanno controllato il fiume e i dipendenti della Provincia che hanno lavorato senza sosta”.
Maltempo Parma: 2 strade provinciali chiuse e disagi al traffico
