Roma non sarà mai più allagata grazie al progetto “tombini intelligenti”

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smart manhole02Un sistema di monitoraggio elettronico dello stato dei tombini, in grado di rilevare le ostruzioni e i furti, e prevenire gli allagamenti. E’ il progetto “smart manhole”, pronto ad essere sperimentato nel 2015 sulle strade di Roma grazie all’accordo siglato tra Assessorato allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale, Cnr e Aci Consult, societa’ del gruppo Aci – Automobile Club d’Italia e con brevetto italiano. Il progetto, sviluppato da Aci Consult con la supervisione tecnica del Cnr, e’ volto a fornire una soluzione “intelligente” al problema delle foglie e dei detriti all’interno delle caditoie, e a consentire una manutenzione programmata e controlli piu’ semplici.

smart manholeIl sistema e’ costituito da una rete di sensori e apparati elettronici che mettono in connessione i tombini con una sala operativa centrale. All’interno delle griglie sara’ installato uno ‘smart brain’: un cervello elettronico che consentira’ di controllare il livello dell’acqua all’interno della caditoia, monitorare la superficie esterna e comunicare in tempo reale eventuali furti o manomissioni. In caso di rischio allagamento o di attivita’ anomale, i sensori trasmetteranno l’allarme ad una centralina installata nelle vicinanze, e da li’ alla sala operativa che inviera’ la squadra per l’intervento. Le nuove griglie, di materiale composito certificato Uni En 124, peseranno il 70% in meno rispetto alle classiche in ghisa, garantendo minori costi di trasporto, disincentivando i furti e facilitando le operazioni di pulizia. “Questo progetto, il primo al mondo, fortemente voluto dal Cnr, e’ stato fatto grazie anche al materiale composito, il Kienxt, brevettato nel 2012, grazie alle alte performance, puo’ infatti sostituire i tradizionali materiali (ghisa, ferro e cemento) soggetti ad usura e decadimento, e’ permeabile alle onde elettromagnetiche”, precisa Marco Battisti della Polieco Group, titolare del brevetto. La sperimentazione prendera’ avvio entro maggio. “Grazie a questa sperimentazione vedremo presto molti ‘tombini intelligenti’ sulle strade di Roma – afferma Paolo Masini, assessore capitolino alla Manutenzione Urbana – Un progetto unico al mondo, realizzato da eccellenze italiane, che contribuira’ a contrastare il fenomeno degli allagamenti, a rendere piu’ semplici le manutenzioni e a prevenire furti e manomissioni. Con un’ulteriore novita’: in base alla importante sinergia con Aci Consult e Cnr, infatti, i diritti sul progetto apparterranno alle parti firmatarie dell’accordo. Roma e i romani, dunque, avranno il copyright su questa importante innovazione”. Per Augusto Pifferi, responsabile sede di Roma dell’Istituto di Cristallografia del Cnr, “l’innovazione e’ ormai riconosciuta come una delle principali strategie per sostenere il sistema economico territoriale”.

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