A quasi 20 anni dalla vittoria del supercomputer Deep Blue sul campione di scacchi Gary Kasparov, un altro computer, sviluppato dall’universita’ di Madison nel Wisconsin, e’ riuscito ad eguagliare, se non superare, gli uomini. Questa volta nella capacita’ di estrapolare i dati da decine di migliaia di pubblicazioni scientifiche e organizzarli in una banca dati. A spiegarlo e’ uno studio coordinato da Shanan Peters e pubblicato sulla rivista Plos One. Gli scacchi, seppur complessi, si basano su regole rigide, mentre quelle per le pubblicazioni scientifiche sono meno ‘esatte’, e quindi estrapolare informazioni strutturate in tale contesto e’ piu’ difficile, per gli uomini e le macchine. In questo caso i ricercatori hanno messo a confronto PaleoDeepDive, la loro nuova macchina con sistema di lettura, e i dati che gli studiosi avevano inserito manualmente nel Paleobiology Database, una banca dati compilata da centinaia di ricercatori, in cui confluiscono i dati di tutti gli studi di paleontologia finanziati dal National Science Foundation e altre agenzie e che dopo 16 anni di sforzi, rimane ancora incompleta. Per velocizzare questo processo, gli studiosi hanno creato PaleoDeepDive. Come le persone che inseriscono i dati nel database, PaleoDeepDive ‘respira’ i documenti ed estrae dati strutturati, come nomi delle specie, periodi temporali e siti geografici, cioe’ gli stessi estrapolati dagli uomini. ”Ma quando le informazioni sono inserite nel database manualmente, le persone spesso devono tornare in biblioteca o riesaminare i documenti originali – spiega Peters – La nostra macchina invece puo’ migliorare i risultati, estrapolando informazioni correlate che non si trovano nel database originale ma necessarie per rispondere alle domande scientifiche”.
Tecnologia: computer batte uomo nell’estrapolare dati
