Astronomia: cosa ci riserva il cielo del mese di gennaio

MeteoWeb

STELLE CADENTI 1Il cielo di questo gennaio 2015 promette di essere pieno di sorprese, una tra tutte la cometa C/2014 Q2 Lovejoy, che si è affacciata nei cieli italiani a Natale ed è visibile anche ad occhio nudo. Il 7 gennaio la cometa Lovejoy raggiungerà la minima distanza dalla Terra, (70 milioni di km), e a metà mese è previsto il massimo di visibilità perché sarà alta sull’orizzonte. Degne di nota le stelle cadenti delle Quadrantidi (dette anche da molti Bootidi, perché sembrano irradiarsi da una zona vicina alla costellazione del Boote) che raggiungeranno il picco (100 meteore l’ora per circa 4 ore) nella notte tra il 3 e il 4 gennaio. La luminosità della Luna potrebbe essere d’intralcio all’osservazione, ma per fortuna solo limitatamente e non durante le ore di picco.

STELLE CADENTIPer il 24 gennaio si prevede una tripla eclissi su Giove da parte delle sue lune Io, Callisto, ed Europa (l’osservazione dell’evento dall’Italia non sarà però facile).

Giorno 3, alle 23:43, la Terra si troverà al perielio, nel punto più vicino al Sole nel corso della sua orbita (0.983 AU). Comunemente ed erroneamente si pensa che la Terra sia più vicina al Sole durante il periodo estivo: le diverse temperature che caratterizzano le stagioni non sono dovute alla vicinanza o meno al Sole, ma all’angolo di incidenza dei raggi solari sulla superficie terrestre.

Congiunzioni: Luna-Pleiadi (l’1 ore 19:00); Luna-Giove (l’8 ore 2:30); Mercurio-Venere l’11 ore 18:00); Luna-Saturno (il 16 ore 5:30); Luna-Marte-Mercurio-Venere (il 23 ore 18).

Condividi