I giorni della Merla sono davvero i giorni più freddo dell’anno? L’esperta meteorologa Franca Mangianti racconta le storie e le leggende che hanno alimentato questa credenza
La dottoressa Franca Mangianti, meteorologa a lungo alla guida del Collegio Romano, prestigioso Istituto che dal 1782 raccoglie tutti i dati meteo, ha parlato su TV 2000 nella trasmissione “Bel tempo si spera” dei tradizionali “Giorni della Merla” che sono il 29, 30 e 31 Gennaio. E’ vero che sono i giorni più freddi dell’anno? O è un mito da sfatare? L’esperta smentisce e ci spiega che climatologicamentenon sono i giorni più freddi dell’inverno, come invece si pensa. Di fatti, stando ai dati dell’Osservatorio del Collegio Romano, sono solo alcuni gli anni in cui la temperatura è scesa al di sotto dei zero gradi durante i famosi giorni della Merla. I più freddi in realtà sono quasi sempre nella prima decade di Gennaio. Quindi, la domanda sorge spontanea: perchè sono considerati nella tradizione i più gelidi? La dottoressa Mangianti racconta le storie e le leggende che si sono tramandate nella storia che spiegano perchè questi giorni vengono chiamati così.
Le tradizioni ed i proverbi sono talmente radicati nella cultura di un luogo che spesso vanno a modificare anche quella che poi è la realtà meteorologica. Come il proverbio che dice “Febbraio corto amaro”, perchè è considerato come uno dei mesi più freddi dell’inverno. In realtà i proverbi sono sempre relativi; l’Osservatorio del Collegio Romano infatti ha registrato quasi sempre, che Febbraio è proprio il mese invernale più caldo. L’esperta parla anche del famoso “vortice polare”, così come è stato ribattezzato, previsto in queste settimane in Italia; anche in questo caso, si abusato un po di “sensazionalismo”in merito, forse più adeguato ad un linguaggio di metereofili piuttosto che da meteorologi esperti. Dunque, è sempre bene scindere quella che è la tradizione e la cultura di un territorio, legata alle sue leggende ed ai suoi proverbi, da quello che è la vera metereologia, una scienza in continua evoluzione ed in cui i fenomeni non possono prevedersi nè verificarsi in modo puntuale in determinati giorni dell’anno.