Previsioni Meteo: il peggioramento del weekend arriva da nord/ovest, l’inverno torna protagonista [MAPPE]

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MeteoWeb

Tutti i dettagli sulle previsioni meteo del mese di gennaio: brusco peggioramento tra sabato 17 e domenica 18 in tutt’Italia, temperature in calo e forti temporali. La prossima settimana ancora piogge con nevicate sui rilievi fino a quote collinari

wall cloud storm (1)L’inverno si appresta a tornare protagonista sul territorio italiano dopo la parentesi mite e anticiclonica che prosegue ancora in queste ore caratterizzate da cieli limpidi e sereni su gran parte del Paese, soprattutto al centro/sud dove le temperature si mantengono ancora elevate con picchi a ridosso dei +20°C, come se fossimo già in primavera.

Il maltempo inizierà a fare sul serio da venerdì 16 gennaio, quando sulle Regioni del nord avremo le prime piogge con qualche temporale in Liguria.

Previsioni Meteo gennaioIl peggioramento avanzerà sull’Italia da nord/ovest nel weekend, tra sabato 17 e domenica 18, portando freddo e maltempo in tutt’Italia. Le temperature si abbasseranno dapprima sulla Sardegna, nella giornata di sabato, e poi sul resto d’Italia domenica, con piogge e temporali localmente intensi in modo particolare nelle Regioni tirreniche, e nevicate sui rilievi in calo fino a 700800 metri di quota sia sulle Alpi che sugli Appennini. La neve cadrà abbondante sulle montagne italiane dove il caldo anomalo dei giorni scorsi ha sciolto quasi completamente le tracce di bianco fin sulle vette più elevate, compromettendo le regolari attività stagionali sulle piste da sci e nelle località turistiche montane. Ma dalla prossima settimana tornerà la normalità, anzi dal 20 gennaio in poi arriveranno nuovi impulsi freddi e perturbati sempre da nord/ovest con possibili irruzioni d’aria artica polare marittima che alimenteranno ancora il maltempo su tutta l’Italia con precipitazioni abbondanti e tanta neve che difficilmente raggiungerà coste e pianure, ma molto probabilmente potrebbe abbassarsi fino a quote collinari. Un’evoluzione di cui avremo modo di parlare con maggior dettaglio nei prossimi aggiornamenti previsionali di MeteoWeb.

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