Le previsioni meteo per la prossima settimana: rischio di forte maltempo al Sud tra 16 e 20 febbraio a causa di un ciclone Afro/Mediterraneo
Dopo la violenta sfuriata invernale di inizio settimana al Sud e la timida tregua delle ultime ore, l’Italia si prepara a vivere una nuova fase meteorologica vivace e movimentata, contraddistinta ancora una volta dai fenomeni meteorologici avversi. E’ ancora presto per poter delineare scenari di allerta specifici perchè l’evoluzione non è chiarissima nei suoi dettagli (posizionamento del minimo barico, disposizione delle correnti al suolo, zone più o meno colpite dal maltempo), ma certamente è tracciata una linea di tendenza molto chiara nel segno del forte maltempo.
Abbiamo già parlato, infatti, del nuovo peggioramento in arrivo da ovest nel fine settimana; sempre da nord/ovest continueranno ad affluire sull’Italia correnti fredde e umide provenienti dal nord Atlantico tramite la Valle del Rodano; proprio tra lunedì 16 e martedì 17 quest’afflusso nord/occidentale darà vita a un ciclone che dal mar Tirreno si sposterà sul Canale di Sicilia e da lì diventerà un vero e proprio ciclone Afro/Mediterraneo tra Tunisia e Algeria, alimentando forte maltempo per tutta la settimana nel cuore del “Mare Nostrum” e quindi anche nell’Italia, soprattutto meridionale.
Questa tempesta potrebbe provocare abbondanti precipitazioni e forti temporali soprattutto nelle zone joniche del Sud, tra Puglia, Calabria e Sicilia, a causa delle forti correnti sud/orientali che non è detto siano calde perchè l’anticiclone posizionato sui Balcani potrebbe spingere il freddo paradossalmente dal Mediterraneo orientale verso il Sud Italia proprio da sud/est, quindi non solo con forte maltempo ma anche con abbondanti nevicate sull’Appennino meridionale e soprattutto su Pollino, Sila, Aspromonte ed Etna, a quote forse addirittura inferiori (di poco) ai mille metri di altitudine.
Chiaramente anche questo dettaglio (termico) è ancora da valutare in base ai prossimi aggiornamenti, e avremo modo di parlarne nei prossimi giorni. Intanto per seguire la situazione in diretta consigliamo le pagine del nowcasting di MeteoWeb:
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