Maltempo: la diga di Castreccioni ha salvato la valle del Musone

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3La Diga di Castreccioni ha salvato la valle del Musone. Le violente precipitazioni dei giorni scorsi hanno messo a dura prova nelle Marche l’intero sistema idrografico. Anche nel Maceratese la diga di Cingoli e’ stata provvidenziale e ha evitato il peggio. Come illustrano bene i diagrammi di ingresso e uscita dell’acqua, l’invaso artificiale ha trattenuto quantita’ decisamente importanti, si parla di oltre 1.500.000 mc cubi di pioggia, impedendo che finissero lungo la fragile asta fluviale del Musone. Lo afferma il Consorzio di Bonifica delle Marche. “Abbiamo registrato picchi in entrata di 32 metri cubi al secondo – spiega responsabile dell’invaso di Cingoli, Domenico Brunori – mentre ne abbiamo rilasciati soltanto 5 mc/sec, compiendo un importantissimo effetto di laminazione. Ci chiediamo cosa sarebbe successo, se non avessimo trattenuto i restanti 27”. Un discorso a parte merita invece la zona costiera, dove il Consorzio ha fatto di recente alcuni interventi, ma altri – sostiene – “sarebbero necessari e urgenti per mettere in sicurezza l’intera area che risulta molto frequentata anche dal punto di vista turistico”.

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