Con questo strumento si possono mettere in atto tempestivamente interventi mirati (ad esempio di quarantena) per circoscrivere l’epidemia
Sviluppato uno strumento per prevedere in tempo reale come si propaghera’ una eventuale epidemia negli allevamenti di bestiame, sulla base degli scambi di animali tra differenti allevamenti o ditte avvenuti in passato. Il sistema, messo a punto dalla fisica italiana Vittoria Colizza che lavora all’INSERM di Parigi, e’ applicabile anche alle previsioni di propagazione di malattie a trasmissione sessuale tra i clienti di escort. Grazie all’algoritmo sviluppato, in una ricerca pubblicata su PLOS Computational Biology, si e’ potuto vedere che per realta’ cosi’ complesse come la compravendita di bestiame la ‘fedelta” non paga, e cioe’ piu’ un allevatore si rivolge sempre alle stesse ditte per acquistare animali, piu’ in caso di epidemia e’ alto il rischio contagio per il suo allevamento. Colizza ha utilizzato una vasta mole di dati forniti dall’istituto zooprofilattico Caporale di Teramo relativi ai movimenti di bestiame che sono tutti tracciati, andando a vedere i comportamenti dei diversi allevatori giorno per giorno. Poi ha analizzato dati su possibili incontri sessuali relativi a un servizio di escort brasiliano, stabilendo che anche per la realta’ della prostituzione vi e’ una stretta relazione tra la ‘fedelta” (la tendenza del cliente a scegliere sempre la stessa escort), e il rischio di contagio per malattie a trasmissione sessuale. “Abbiamo sviluppato – spiega Colizza all’ANSA – un ‘indicatore di misura’ del grado di fedelta’ osservato in passato negli scambi di bestiame e nella scelta di escort. Nel caso del bestiame, con questo indice di fedelta’ nei comportamenti degli allevatori possiamo, in caso insorga all’improvviso un’epidemia in un ‘allevamento A’, calcolare in tempo reale il rischio di contagio presente e futuro di altri allevamenti, anche se i dati aggiornati sui movimenti di bestiame non sono ancora disponibili”. Con questo strumento si possono mettere in atto tempestivamente interventi mirati (ad esempio di quarantena) per circoscrivere l’epidemia.
