Secondo le autorità non c’è pericolo per la popolazione perché la febbre di Lassa non viene trasmessa attraverso il contatto casuale
Un cittadino americano del New Jersey al quale era stata diagnosticata la febbre di Lassa e’ morto ieri sera dopo il suo ritorno dalla Liberia: lo hanno reso noto funzionari sanitari statunitensi. L’uomo era atterrato il 17 maggio all’aeroporto JFK International di New York City. Secondo le autorita’ non c’e’ pericolo per la popolazione perche’ la febbre di Lassa non viene trasmessa attraverso il contatto casuale. Per precauzione, tuttavia, i funzionari del Centro Usa per il controllo e la prevenzione delle malattie stanno cercando di individuare chiunque sia entrato in contatto con l’uomo, inclusi gli infermieri in due ospedali del New Jersey.