Da siri a Google now, esistono diversi digital assistant a cui affidarsi nella comunicazione dell’A.I. del tuo dispositivo
E’ impressionante come l’evoluzione tecnologica ci ha già portati in un’era in cui ci può essere “un’interazione completa con la tecnologia”, la capacità di sviluppare software ed hardware sempre più performanti e sofisticati ha aperto uno scenario di infinite possibilità. Una delle ultime novità è quella dell’assistenza digitale, ovvero la possibilità di comunicare direttamente con il proprio dispositivo (Smartphone, tablet, smart tv o pc) attraverso un comando vocale diretto.
Non solo, questo settore si è così evoluto che esistono più aziende che hanno realizzato il proprio ‘digital assistant’, applicabile a qualsiasi dispositivo di ultima generazione. Tra questi spiccano sicuramente: Siri, Google Now, Cortana e Alexa; tutti e quattro presentano delle peculiarità particolari e sono già in commercio ed utilizzati da molti utenti, a questo punto si tratta di scoprire quali siano i pregi ed i difetti di ciascuno di essi, per poter orientare una scelta adatta alle proprie esigenze.
Se partiamo da Siri, quello più conosciuto tra tutti i ‘digital assistent’, risulta essere il più versatile e quello con cui l’utente ha una facilità maggiore di dialogo, grazie alla sua capacità di comprensione della richiesta immediata; Google now, molto noto, possiede una grande capacità di comprensione delle tue richieste, anticipando quali siano i tuoi interessi e cosa cerchi. Ortana invece è più immediato e garantisce un sistema di promemoria digitale pratico, infine Alexa è un sistema applicabile non solo ai soliti dispositivi ed inoltre può ricevere richieste vocali anche a distanza mediante l’utilizzo di microfoni, anche se presenta un ruolo di assistenza più ridimensionato.
La cosa interessante di queste applicazioni sta nella naturalezza dei dialoghi, si può pure conversare scherzando, soprattutto con siri e google now, rompendo il freddo rapporto di richiesta modica tra un essere umano ed una scatoletta inanimata. Si sono, di fatto aperte le porte per la più avanzata A.I. che fino a pochi anni fa risultava essere un traguardo futuristico lontano e molto ambito.
