E’ un Ferragosto di lavoro a Rossano. Si continua infatti a spalare anche oggi per le strade e nelle case del rione Sant’Angelo investito mercoledi’ da un violento nubifragio e dall’esondazione del torrente Citrea. I lavori proseguono anche nella zona alta della citta’, in particolare in contrada Foresta per liberare le vie d’accesso a tre abitazioni. E’ stata resa accessibile, intanto contrada Ceradonna, nella zona montana. A fare da contraltare al lavoro di volontari, operatori della Protezione civile, militari e corpo forestale, le spiagge affollate di bagnanti, testimonianza della volonta’ della citta’ di tornare al piu’ presto alla normalita’. Anche il numero degli sfollati e’ sceso vertiginosamente nelle ultime 24 ore. Al momento, nel centro di accoglienza di via Candiano rimangono solo 30 cittadini degli oltre 600 iniziali. Per loro e’ stato allestito un altare per la messa. Gli ultimi sfollati pranzeranno poi con volontari e militari. Stamani a Rossano nuova riunione dell’unita’ di crisi con il prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao e il Sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti, il consigliere regionale Giuseppe Graziano ed i responsabili di tutte le forze dell’ordine. Il presidente della Regione Mario Oliverio sta compiendo un sopralluogo sulle zone colpite, cosi’ come il prefetto.
Alluvione Rossano: è un Ferragosto di lavoro per spalare il fango
