I cipollotti: alla scoperta delle loro insospettabili virtù benefiche

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I cipollotti, appartenti alla famiglia delle Liliacee, hanno infinite virtù benefiche: sono diuretici, emollienti, decongestionanti e ipocalorici, proteggono il sistema urinario dalle infezioni

I cipollotti, ovvero i bulbi immaturi delle cipolle, appartenenti alla famiglia delle Liliacee, sono una naturale fonte di benessere. Tante le loro virtù benefiche: sono ottimi diuretici naturali, proteggono il sistema urinario dalle infezioni, depurano da eventuali cattive abitudini alimentari, ridimensionano la pressione alta, stabilizzano e contrastano il colesterolo cattivo.

CIPOLLOTTIInoltre, grazie alle loro proprietà emollienti e decogestionanti, alleviano i sintomi delle malattie della gola (tracheiti, bronchiti, raffreddori stagionali), difendono il sistema respiratorio dagli attacchi dei virus, combattono lo stress, l’affaticamento e la stanchezza legata al cambio di stagione, prevengono le emorroidi. I cipollotti, ipocalorici (contengono solo 32 calorie per 100 grammi di prodotto), rientrano anche nelle diete più rigide per il controllo del peso e sono particolarmente adatti a chi soffre di ritenzione idrica.

Andrebbero consumati a inizio pasto per stimolare la digestione, soprattutto da chi soffre di digestione lenta. Essendo molto saporiti, facilitano l’eliminazione dei condimenti (es. aggiunti nelle insalate, riducono la quantità di sale da mettere). Al momento dell’acquisto, assicuratevi che il fusto, ovvero la parte verde, sia fresco, turgido, con un bel colore brillante, che le foglie siano compatte, il bulbo non presenti ammaccature e le radici siano carnose e asciutte.

CIPOLLOTTI 1I cipollotti, ottimi nelle insalate o aggiunti, a fine cottura, nelle zuppe di legumi, come nella pasta e fagioli della tradizione napoletana, si conservano in frigo, nello scomparto frutta e verdura, o in un luogo fresco, asciutto, ben areato e al buio per 7 o al massimo 10 giorni. L’ideale sarebbe consumarli crudi. Una gustosa curiosità: se vi trovate nell’agro sarnese-nocerino in provincia di Salerno e nell’area pompeiano-stabiese in provincia di Napoli, non perdetevi il Nocerino Campano, certificato DOP (di origine protetta) dal gusto particolarmente dolce e di facile digestione.

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