Astronomia: ecco cosa ci riserva il cielo di dicembre 2015

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Inizia uno dei mesi più attesi dagli appassionati, tante sorprese nel cielo di dicembre

Il mese di dicembre è tra i più attesi dagli appassionati di astronomia. Aumenta la durata della notte fino a raggiungere il suo massimo durante il Solstizio d’inverno. Ecco quindi tutti gli appuntamenti da non perdere.

Iniziando dalla nostra stella, il Sole si troverà nella costellazione dell’Ofiuco fino al 18, quando passerà nella costellazione del Sagittario. Ricordiamo che il 22 sarà il Solstizio d’inverno e inizierà (alle ore 04.48 UTC) quindi l’inverno astronomico con il giorno più corto dell’anno: contrariamente a quanto si pensa comunemente, il giorno di Santa Lucia (13 dicembre) non è il giorno più corto (o la notte più lunga) che ci sia. Il 22, infatti, il Sole tramonterà circa 3 minuti dopo rispetto al 13, sorgendo 6 minuti più tardi rispetto al giorno 13.

stella_cadente_05_jpg_370468210La Luna raggiungerà l’apogeo il 5 (404.801 km), e  il perigeo il 21 (368.424 km). Il nostro satellite si troverà in fase di Ultimo Quarto il 3, il novilunio sarà l’11, il Primo Quarto il 18 ed infine il plenilunio il 25.

Per quel che riguarda i pianeti, Mercurio è in una fase di ottima osservabilità, al calare del buio, sull’orizzonte occidentale. Venere appare la sera dopo il tramonto, basso sull’orizzonte occidentale. Marte è visibile a sudest prima dell’alba (come già avvenuto negli scorsi mesi, il sorgere del Sole sarà preceduto dalle congiunzioni tra Giove, Marte, e Venere). Giove è osservabile inizialmente ad est poco dopo la mezzanotte, fino a culminare a sud all’alba. Saturno non è osservabile fino a fine mese, quando comparirà sull’orizzonte orientale tra le luci dell’alba. Urano è osservabile a sud-sudovest per gran parte della notte con l’ausilio di un telescopio. Nettuno è osservabile con un telescopio a sudovest dopo il tramonto del Sole, col passare dei giorni si abbasserà sempre più sull’orizzonte ovest.

stellecadentiCongiunzioni: Luna-Giove, il 4 alle 05:30; Luna-Marte, il 6 alle 06:00; Luna-Venere, il 7 alle 05:30; Luna-Giove il 31 alle 23:45.

Un grande spettacolo ci attende in relazione gli sciami meteorici: cresce l’attesa per le Geminidi, comparabili alle Perseidi di agosto. Il periodo di massima attività sarà tra il 10 e il 15, con picco tra il 13 e il 14 dicembre: basterà puntare lo sguardo in direzione della costellazione dei Gemelli, a nordovest di Castore.

Le costellazioni autunnali (Capricorno, Acquario, Pesci) si avviano al tramonto, sostituite da Orione, Cane Maggiore, Toro e Gemelli. A ovest, dopo il tramonto è ancora possibile ammirare Pegaso, Andromeda, Perseo e l’Ariete. Ad est in tarda serata è visibile la costellazione del Cancro ed il Leone. A Nord troviamo poi l’Orsa Minore, Cassiopea, Cefeo, Dragone e l’Orsa Maggiore.

la-notte-delle-stelle-cadentiLa sera del 23, avremo la possibilità di ammirare un interessante evento astronomico, avvenuto anche ad ottobre: la Luna incrocerà a est-sudest la stella Aldebaran (Alpha Tauri, la stella rossa più luminosa della costellazione del Toro) occultandola a partire dalle 19 con ricomparsa prevista pochi minuti dopo le 20. Il nostro satellite si troverà in prossimità al plenilunio e “nasconderà” la stella iniziando da est e questa riapparirà poi a ovest. Il fenomeno sarà visibile in direzione est-sudest.

Infine, Natale non è Natale senza una cometa: protagonista C/2013 US10 Catalina, visibile per la prima volta dal nostro emisfero. Nella seconda parte del mese sarà osservabile in piena notte nella costellazione della Vergine. L’8 dicembre si troverà a distanza ravvicinata da Venere e dalla Luna. Inoltre sarà visibile anche la cometa C/2014 S2 PANSTARRS, come anche la C/2013 X1 PANSTARRS osservabile in serata alta in cielo (potrebbe essere la cometa più brillante del prossimo anno).

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