Australia: il governo amplia il terminal per il carbone vicino alla barriera corallina

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Il governo approva un progetto di oltre 12 miliardi di dollari per l’ampliamento di un terminal di Abbott point utilizzato per l’imbarco del carbone

In Australia sarà ampliato il terminal di Abbott point per l’imbarco del carbone destinato all’export. Il governo ha infatti approvato un progetto di oltre 12 miliardi di dollari. Il terminal diventerà il più grande porto di carbone del mondo, grazie al fatto che sarà dotato di due nuovi porti. Lo scarico della terra nei pressi delle isole Whitsundays rischia di compromettere l’ecosistema della Grande Barriera Corallina. Per questo motivo, il ministro dell’Ambiente Greg Hunt ha richiesto 148 restrizioni al progetto di legge. Queste però non sembrano convincere gli ambientalisti, che temono un dragaggio che possa in un certo senso compromettere la riproduzione dei coralli. Le 74 isole Whitsundays sono parchi nazionali situati nel cuore della Grande Barriera Corallina.

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