Le veloci perturbazioni che stanno interessando il nostro Paese, porteranno da domani piogge intense su Liguria, Toscana, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia, con un’intensificazione della ventilazione nei bassi strati su gran parte dell’Italia.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, dalla mattina di domani, lunedì 11 gennaio, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria, Toscana, Emilia-Romagna occidentale e Friuli Venezia Giulia. Sempre dalla mattina di domani, sono attesi venti sud-occidentali, forti o di burrasca, su Liguria, Toscana, Emilia-Romagna, Marche e Friuli Venezia Giulia, in estensione su Umbria, Lazio, Campania, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria, con possibili mareggiate lungo le coste interessate.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità gialla per rischio idrogeologico sui settori orientali del Friuli Venezia Giulia, sulla Liguria di Levante, sulla Toscana settentrionale, su parte dell’Emilia Romagna, sull’Umbria, sui versanti appenninici delle Marche, su parte dell’Abruzzo e del Molise, sui settori tirrenici di Campania e Calabria.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
IL BOLLETTINO PER OGGI, DOMENICA 10 GENNAIO:
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria di Levante e Toscana settentrionale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio, su Valle d’Aosta, Piemonte nord-occidentale, Lombardia settentrionale, Triveneto settentrionale, Toscana orientale, Umbria, Lazio orientale, settori occidentali di Abruzzo e Molise, Campania orientale e meridionale, Basilicata tirrenica e Calabria tirrenica centro-settentrionale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: sui settori alpini mediamente al di sopra dei 1200-1400 m, con apporti al suolo da deboli a localmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni significative.
Venti: forti sud-occidentali, con rinforzi di burrasca, su Sardegna, Liguria, Toscana e Marche, in locale estensione al resto del centro.
Mari: agitato il Mare di Sardegna, tendente ad agitato il Mar Ligure; molto mossi i restanti bacini occidentali.
IL BOLLETTINO PER DOMANI, LUNEDI’ 11 GENNAIO:
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia, Liguria di Levante e Toscana settentrionale, con quantitativi cumulati elevati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, settori settentrionali di Piemonte, Lombardia e Veneto, Liguria centrale, Appennino emiliano, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su restanti zone del nord, resto della Toscana, Umbria, rilievi di Marche, Abruzzo e Molise, Lazio, Campania, Sardegna, e settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente deboli o puntualmente moderati su Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna.
Nevicate: sui settori alpini in abbassamento fino a 900-1200 m, con apporti al suolo moderati, localmente abbondanti sui settori alpini orientali.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in aumento localmente sensibile sull’Emilia-Romagna.
Venti: di burrasca sud-occidentali su Sardegna, Liguria, Toscana e Marche; forti sud-occidentali, con rinforzi di burrasca, sulle restanti regioni centrali, in estensione al sud.
Mari: localmente molto agitati il Mar di Sardegna e il Mar Ligure; molto mossi o localmente agitati i restanti mari occidentali; tendenti a molto mossi i restanti bacini.
IL BOLLETTINO PER DOPODOMANI, MARTEDI’ 12 GENNAIO:
Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Valle d’Aosta, Piemonte settentrionale, Toscana orientale, Umbria, Lazio, settori occidentali di Abruzzo e Molise, Campania, Sardegna, Basilicata occidentale, Calabria e Sicilia settentrionale, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.
Nevicate: sui settori alpini occidentali mediamente al di sopra dei 900-1100 m, con apporti al suolo deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in generale calo, localmente sensibile, su tutte le regioni.
Venti: forti o di burrasca dai quadranti occidentali su tutte le regioni centro-meridionali; localmente forti occidentali su Liguria e di Favonio sui settori alpini.
Mari: da molto mossi ad agitati i bacini occidentali, localmente molto agitati il Mar Ligure ed i mari circostanti le Bocche di Bonifacio; localmente molto mossi i restanti mari.