Allerta Meteo, avviso della Protezione Civile: in arrivo “venti forti con rinforzi di burrasca”

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Una perturbazione atlantica, in veloce transito sull’Europa settentrionale, determinerà un rinforzo dei venti su gran parte delle regioni italiane.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dal tardo pomeriggio oggi, sabato 30 gennaio, venti forti con rinforzi di burrasca dai quadranti occidentali su Piemonte, Toscana, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, in successiva estensione ad Abruzzo, Molise e Puglia. Saranno possibili mareggiate lungo le coste esposte.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

30 gennaioIL BOLLETTINO PER OGGI, SABATO 30 GENNAIO:

Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio, su Liguria centro-orientale, Umbria orientale, settori appenninici della Toscana, su Friuli Venezia Giulia e restanti settori alpini e prealpini, con quantitativi cumulati deboli;
Nevicate: al di sopra dei 1700 m, sui settori alpini con apporti al suolo deboli o localmente moderati.
Visibilità: nelle ore notturne banchi di nebbia sulle aree pianeggianti del nord e localmente nelle zone pianeggianti, vallive e costiere del centro.
Temperature: senza variazioni di rilievo.
Venti: da forti a burrasca sud-occidentali su Golfo Ligure, crinali dell’Appennino tosco-emiliano e umbro-marchigiano; tendenti a forti occidentali sui settori alpini.
Mari: tendente a molto mosso fino ad agitato il Mar Ligure.

31 gennaioIL BOLLETTINO PER DOMANI, DOMENICA 31 GENNAIO:

Precipitazioni: isolate, anche a carattere di rovescio, su Liguria di levante, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, settori occidentali di Abruzzo e Molise, settori tirrenici di Basilicata e Calabria, con quantitativi cumulati generalmente deboli o puntualmente moderati sui settori alpini.
Nevicate: diffuse, inizialmente al di sopra dei 1700 m con quota neve in progressivo e generale rialzo fino a 2200 m, sui settori alpini con apporti al suolo puntualmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni di rilievo.
Venti: di burrasca sud-occidentali su Golfo Ligure e Toscana settentrionale; da forti a burrasca occidentali sulla Sardegna in particolare sulle Bocche di Bonifacio; forti con raffiche di burrasca dai quadranti occidentali lungo tutta la dorsale appenninica centro-settentrionale, con locali sconfinamenti sulle zone pianeggianti e sulla Puglia.
Mari: agitato il Mar Ligure, le Bocche di Bonifacio ed i bacini prospicienti; molto mosso il Tirreno centrale.

1 febbraioIL BOLLETTINO PER DOPODOMANI, LUNEDI’ 1 FEBBRAIO:

Precipitazioni: isolate, anche a carattere di breve rovescio, su settori tirrenici di Campania, Basilicata e Calabria, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni di rilievo.
Venti: forti, occidentali sulla Sardegna settentrionale, localmente forti occidentali sulle zone appenniniche; in attenuazione nel corso della giornata.
Mari: molto mossi il mar di Sardegna e il Tirreno, con moto ondoso in attenuazione.

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