E’ stato ideato un nuovo strumento per misurare e calcolare le emissioni di gas serra prodotte da un’organizzazione, da un ente o da un’impresa. Si tratta del Clim Foot, un progetto internazionale che ha l’obbiettivo di raccogliere tutte le informazioni necessarie a ideare politiche e strategie mirate a ridurre le emissioni di CO2. All’iniziativa hanno aderito le istituzioni scientifiche di cinque Paesi europei, tra cui la francese Ademe e l’Enea. Il progetto finanziato nell’ambito dell’area “Climate Governance and Information” del programma europeo Life 2014-2020 punta anche alla formazione di esperti nel calcolo della Cfo e alla realizzazione di banche dati nazionali. Il progetto, monitorando l’efficacia e l’efficienza delle politiche di gestione ambientale, aiuta a migliorare la sostenibilità e la competitività. La carbon footprint è un insieme di emissioni di gas ad effetto serra che possono essere correlati ad un prodotto, ad un’organizzazione o ad un singolo individuo. Questo strumento consente di misurare e monitorare meglio la quantità di emissioni di gas serra prodotte. L’ENEA ha deciso di dare inizio ad una campagna necessaria a selezionare organizzazioni pubbliche e private, che possano calcolare e valutare il carbon footprint. Per i prossimi tre anni, cinque Paesi lavoreranno insieme così da consentire ad aziende ed istituzioni di valutare le emissioni di CO2 prodotte dalle loro attività. Ogni Stato dovrà formare un policy maker nazionale così da formulare politiche che possano ridurre la Cfo.